RdC – #ToroBFC nel segno di Zorro – 29 nov

Nel bene e nel male, ieri sera Maietta autentico protagonista della serata. Ma a Mimmo “Zorro per una sera” Maietta non ce la sentiamo di ascrivere la responsabilità della sconfitta. Un “eroe” che scende in campo con un ginocchio che da mesi scricchiola e che richiede un intervento, un setto nasale frantumato durante l’incontro-scontro con Dzeko una settimana fa all’Acquapark Dall’Ara e, giusto per non farsi mancare niente, un risentimento alla coscia destra nell’ultima parte del match di ieri, non può salire sul banco degli imputati per la sconfitta di ieri sera. Eppure il suo primo tempo era stato suntuoso, fra anticipi sicuri e la solita imperiosa sgroppata fin quasi al limite dell’area avversaria, con quella maschera a protezione che lo faceva somigliare a Don Diego de la Vega. Ma la maschera, anche se ti protegge, ti limita: campo visivo parzialmente ridotto e fatica a respirare. Così, al 24simo del primo tempo, Zorro getta la maschera e ritorna in campo Maietta, viso differente, medesima vis combattente. Ma le gambe, la stanchezza e una settimana di allenamenti ” a mezzo servizio” avevano ridotto le forze del nostro combattente che è stato infilato, verso la fine del secondo tempo,  prima dal bagher e dallo scatto di Belotti (il cui gesto tecnico è sicuramente da apprezzare) e poi, con uno sciagurato retropassaggio, ha permesso a Vives di segnare la seconda rete. Adesso pit stop per Mimmo: ma Ti aspettiamo più forte di prima, una volta risolto tutti i tuoi acciacchi. Perchè la squadra ha bisogno di Te e della Tua carica. Sempre Forza Bologna.

(foto Orsini)

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