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Alla scoperta di Filippo Lanzoni (classe ’99): dal possibile approdo al Bologna alla firma col Palermo – 31 lug

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Era tesserato con il Parma, poi dopo il fallimento della società ducale era rimasto svincolato. Stiamo parlando di Filippo Lanzoni, classe ’99, giocatore che ha trovato l’accordo con il Palermo e in questi giorni è volato in Sicilia per firmare il contratto che lo legherà ai rosanero. Sulle sue tracce c’erano anche Sassuolo, Empoli e Bologna, ma la società del presidente Zamparini ha fortemente voluto il ragazzo e ha battuto la concorrenza delle altre società. Il lavoro che i rosanero fanno con il settore giovanile è sotto gli occhi di tutti e Palermo è la giusta piazza per lui, per crescere ulteriormente e per la sua consacrazione. Certo è, che avrebbe fatto decisamente più piacere vederlo con indosso la maglia rossoblu, anche per i motivi che vi vado a spiegare. Il ragazzo è di Faenza e il suo procuratore, Matteo Merighi, è di Bologna ed è legato ai colori rossoblu, perché oltre ad esserne tifoso è anche il nipote di Dino Fiorini. Vedere un ragazzo di Faenza che va a giocare a 1200 km da casa quando avrebbe l’opportunità di farlo a pochi km non fa mai piacere, soprattutto se si conoscono le qualità di Lanzoni. In ogni caso il Bologna ha fatto le sue scelte, ma chi sa che un giorno non lo si possa vedere proprio in maglia rossoblu, nel frattempo: in bocca al lupo Filippo!

SCHEDA TECNICA E CARRIERA – Cresciuto calcisticamente nella Virtus Faenza, è in quella squadra che gli osservatori del Parma lo notano e lo portano in gialloblu. Lanzoni è un centrocampista dotato di senso della posizione, utile sia in fase di interdizione che in fase offensiva. Recupera palloni, ma fa sentire la sua presenza anche in zona goal grazie ai suoi inserimenti che spaccano in due le difese avversarie. Per quanto riguarda le Nazionali giovanili: Antonio Rocca lo ha convocato per l’Under 15 in più di una occasione.

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