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RS-STADIO: Le “code” del passato? Non contano per il Bologna – 27 mag

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Lorenzo Longhi sulle pagine di “Stadio” in edicola oggi in un breve trafiletto ricorda tutte le “code rossoblù”, ovvero tutte le volte che terminato il campionato il Bologna si è trovato a giocarsi qualcosa in spareggi e play-off. Il primo e più importante ricordo rossoblù è, senza ombra di dubbio, quello relativo all’anno dell’ultimo Scudetto: era il 1964, l’avversario era l’Inter di Helenio Herrera, si giocava a Roma e i nostri vinsero conquistando un titolo che da legittimo aveva finito per essere in bilico per via di un’assurda storia di doping montata ad arte da qualcun altro. Quello di ormai oltre mezzo secolo fa (51 anni, per la precisione) è dunque un ricordo lieto, una data che ogni tifoso rossoblù ricorda con piacere.

Poi ci sono altri spareggi, e stavolta evocano brutte sensazioni: come quello con il Parma per non retrocedere in B, anno 2005. Vincitore in trasferta, il Bologna crollò al ritorno in casa, consegnandosi a una cadetteria che aveva ormai creduto di evitare. E non andò meglio nel 1994: semifinali dei play-off di Serie C1, girone A, avversaria la S.P.A.L. che corsara vince 2 a 0 al “Dall’Ara” rendendo inutile la vittoria per 1 a 0 del ritorno. Brutti ricordi dunque, ma una consolazione: nessuno di questi si è mai svolto in B, quindi non sono altro che sensazioni, suggestioni. Le gare si giocano sul campo.

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