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Ciclismo

Giro d’Italia: indovina chi? Anche il Monte Grappa è di Tadej Pogacar

Una penultima tappa del Giro d’Italia che porta sempre e meritatamente lo stesso nome: Tadej Pogacar, ancora lui.

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Tadej Pogacar (© Giro d'Italia)
Tadej Pogacar (© Giro d'Italia)

Siamo quasi arrivati alla fine di questo 107esimo Giro d’Italia. Con ancora negli occhi la grande vittoria nella tappa di ieri di Andrea Vendrame, oggi la carovana affronterà le ultime alture prima del grande arrivo a Roma domani. Partenza ad Alpago e arrivo in quel di Bassano del Grappa, per un totale di 184 km.

Pronti, via e subito scatti al Giro d’Italia

Come si percepisce dal titolo, è un avvio di tappa che vede – come previsto – svariati attacchi per creare subito una fuga. È Davide Ballerini il primo a prendere in mano la situazione, seguito da Lorenzo Germani. I due vanno via veloci verso il primo GPM di giornata, quello di Muro di Ca’ del Poggio, dove è Ballerini a transitare per primo. Dietro, a 20″ un primo gruppo di insegutori, mentre il gruppo della maglia Rosa rimane distante, 2′. Il duo di testa, quando sono meno di 140 i km al traguardo, viene raggiunto dagli inseguitori, formando così una nuova testa in questa 20esima tappa: tra gli altri, Conci, Vendrame, Sanchez, Pietrobon e Tonelli.

TV sempre a Ballerini, verso il Monte Grappa

Il gruppo in testa guadagna fino a 4′ sul gruppo della maglia Rosa, che sembra però avere sotto controllo il ritmo. Il Traguardo Volante di Possango vede ancora Davide Ballerini passare in testa, mentre il gruppo pian piano prende secondi: 3’35” il ritardo ora. Mentre i corridori iniziano la prima salita del Monte Grappa, sono Mulubrhan, Janssens e Vendrame a provare un’ulteriore fuga, con il belga davanti a tutti. L’eritreo e Sanchez ammortizzano il tentativo. Davanti arriva anche Tonelli: sono in cinque ora a guidare la tappa, con il plotone a 3’10”. Più la salita si fa dura, più il vantaggio diminuisce.

Secondo GPM a Pellizzari, con il gruppo che si avvicina

Il Monte Grappa mette a dura prova la resistenza di tutti: davanti rimangono solo Janssens e Sanchez, in prossimità del GPM del Monte Grappa. Zana fatica in gruppo, mentre Pellizzari prova un attacco, con la testa a 1’30”. L’italiano viaggia via veloce e recupera terreno in men che non si dica: prima li vede, poi li sorpassa ed è lui a transitare in testa al GPM. Il gruppo maglia Rosa, mentre inizia la discesa, è a 50″. Pellizzari, Tonelli e Sanchez, però, non mollano e portano il loro vantaggio ancora a 2′, quando sono 60 i km mancanti. L’Intergiro di Semonzo del Grappa vede passare in testa Tonelli.

Altra salita, altro GPM: ecco Pogacar!

Rimangono solo in due all’inizio della seconda salita sul Monte Grappa: Pellizzari e Sanchez, con un vantaggio di 2’37” sul gruppo della maglia Rosa. Pellizzari tenta la fuga solitaria: stacca lo spagnolo e prova a tenere il vantaggio sul gruppo. La UAE, però, sembra avere già intenzioni diverse: si mette a tirare il gruppo e soprattutto Pogacar, portandosi a 1’50” quando sono 40 i km all’arrivo.

Bardet continua a perdere terreno, e anche Arensman e O’Connor si staccano dal gruppo di Pogacar. Pellizzari, davanti, mantiene circa 1′ quando si avvicina il GPM. Thomas si stacca, indietro, e anche Pogacar si stacca, ma in avanti: il dominatore di questo Giro scatta e in un attimo ha già ripreso Pellizzari, con cui scappa via in accordo. Tiberi, intanto, guadagna sugli avversari di classifica.

Da uno a sei: Pogacar vince l’ennesima tappa del Giro d’Italia

Il sogno di andare via col dominatore dura poco: Pellizzari non ce la fa e si stacca, Tadej vola indisturbato quando sono 30 i km all’arrivo. L’emozione è dietro, adesso: ci sono Martinez, Rubio e Tiberi a lottare, con Thomas e Arensman attardati. Ovviamente, il secondo GPM del Monte Grappa è di Pogacar. Pellizzari cerca di tenere: 10″ sugli inseguitori, 1’08” da Pogacar. Sfortunatamente dietro ne hanno di più: Pellizzari viene ripereso da Tiberi, Rubio e Martinez, con Tiberi che in discesa prova ad allungare.

Thomas e O’Connor non mollano, mentre Tiberi viene ripreso dagli inseguitori. Martinez passa per secondo (primo ovviamente Pogacar) al Traguardo Volante e si prende i 2″ di abbuono. Thomas e O’Connor riprendono Pellizzari, mentre davanti Pogacar è a 2′: mancano 10 km all’arrivo. È stato un assolo quello dello sloveno in questo Giro d’Italia: a Bassano del Grappa s’inchina, e noi gli diciamo solo “grazie”.

Classifica di Tappa Giro d’Italia

  1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 4h58’23”
  2. Valentin Paret-Peintre (Team Decathlon AG2R La Mondiale) a 2’07”
  3. Daniel Martinez (Bora-Hansgrohe) a 2’07”
  4. Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) a 2’07”
  5. Einer Rubio (Movistar Team) a 2’07”
  6. Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) a 2’07”
  7. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’07”
  8. Ben O’Connor (Team Decathlon AG2R La Mondiale) a 2’07”
  9. Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team) a 2’31”
  10. Rafal Majka (UAE Team Emirates) a 3’08”

Classifica Generale Giro d’Italia

  1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 76h22’13”
  2. Daniel Martinez (Bora-Hansgrohe) a 9’56”
  3. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 10’24”
  4. Ben O’Connor (Team Decathlon AG2R La Mondiale) a 12’07”
  5. Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) a 12’49”
  6. Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) a 14’31”
  7. Einer Rubio (Movistar Team) a 15’52”
  8. Jan Hirt (Soudal Quick-Step) a 18’05”
  9. Romain Bardet (Team DSM-firmenich PostNL) a 20’32”
  10. Michael Storer (Tudor Pro Cycling) a 21’11”
  • Maglia Ciclamino: Jonathan Milan (Lidl-Trek)
  • Maglia Azzurra: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Bianca: Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious)

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