Caja post Fortitudo-Pesaro (74-81): «Abbiamo pagato un secondo quarto scarso»

La Fortitudo paga un pessimo primo tempo contro una più concreta Pesaro e cade per la prima volta al Paladozza in questa stagione. Partita non bella e a lungo vissuta in doppia cifra di svantaggio dai biancoblù, autori di una prestazione gagliarda nel secondo tempo, ma ricca di errori anche banali che in un campionato come questo si pagano sempre. Brusco ritorno sulla terra per la squadra di coach Attilio Caja, guidata solo da Moretti sotto al ferro e da Fantinelli in regia, con anche un prezioso aiuto di Sorokas nel terzo quarto.

Le parole di coach Attilio Caja

Ecco il postpartita di coach Attilio Caja. «Complimenti a Pesaro, sono stati più bravi di noi. Abbiamo pagato un pessimo secondo quarto, 6 punti sono davvero poveri e ci ha condizionato molto. Non abbiamo trovato giocatori al tiro, a livello di merito le percentuali da 2 premiano loro, 40 contro 60 percento. Il secondo quarto è stato veramente modesto, con palle perse ed errori da sotto. La partita l’avevamo ripresa, ma concedendo un secondo quarto così si perde».

Stasera solo 74 punti segnati dalla Fortitudo contro gli oltre 90 di media nelle ultime gare. «Difensivamente stiamo facendo discretamente, oggi siamo stati modesti in attacco. Con 6 punti in un quarto fai fatica. Alla fine abbiamo anche un modo di difendere con poca fisicità dentro l’area, con un lungo di 2m scarsi e un altro più perimetrale. I canestri subiti sono legati ai possessi degli avversari, oggi hanno tirato bene da 3 e da 2. Pesaro l’ultimo quarto l’ha perso 17-10, il secondo quarto è stato determinante per noi. La differenza con Scafati? Eravamo sotto di 3, oggi di 14, raggiungendo poi il -4. Il secondo tempo è stato buono, non perfetto, la colpa è nostra, che nel secondo quarto non abbiamo fatto canestro».

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