Fortitudo-Ravenna, le parole dei protagonisti – 3 Mar

BONICIOLLI. “Non ho niente da rimproverare ai miei giocatori. Nessuno ha fatto un passo indietro. Abbiamo avuto percentuali di tiro scarse, ma sono contento della costruzione del gioco. Ho come modello di riferimento Brescia che è andata in Serie A dopo aver perso varie finali. Abbiamo giocato due gare serie, con l’assenza di Mancinelli. E questo non ci ha aiutato. PrePlayoff? Queste definizioni le inventate voi. Nella post season si gioca una volta ogni due giorni, non due di fila. Con Ravenna siamo stati dentro al sistema. Ma oggi non la mettevamo neanche in una vasca da bagno. Le palle perse? L’ultima volta che è stata rubata palla a Fultz giocava nelle giovanili. Però sono contento dei miei giocatori, tanto è vero che abbiamo concesso due giorni liberi perché  se lo meritano. Su Italiano ed Amici: “Parlo spesso con i miei giocatori, soprattutto con quelli più propensi a perdere il controllo di sé stessi. Oggi erano preda di un nervosismo difficile da capire. Credo sia un fatto solo di natura fisica e carica agonistica. Tra i tanti disastri della letteratura sportiva c’è il famoso concetto della pressione. È stato riassunto da Vialli. Nell’Inghilterra vincere una gioia,  in italia è un sollievo. Per questo me ne andrò. Sono stufo di avere sollievo quando vinco. Voglio essere contento. Mi sono rotto le palle di sentire la pressione”.

video Valentino Orsini

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