Basket
Il Resto Del Carlino – Enigma Shengelia, il play Smith in avvicinamento
La Virtus sta vivendo un mercato dominato dalle logiche di restrizioni legate all’imposizione di fair play finanziario richiesto dall’Eca, volto ad ottenere la licenza di Eurolega. La Segafredo ha addirittura intenzione di andare oltre rispetto a ciò che è imposto dalla riduzione, dando così luogo sostanzialmente ad un mercato dove nessuno è indispensabile.
La Virtus sta vivendo un mercato dominato dalle logiche di restrizioni legate all’imposizione di fair play finanziario richiesto dall’Eca, volto ad ottenere la licenza di Eurolega. La Segafredo ha addirittura intenzione di andare oltre rispetto a ciò che è imposto dalla riduzione, dando così luogo sostanzialmente ad un mercato dove nessuno è indispensabile.IL CASO SHENGELIA
Le possibilità che il georgiano, in caso di interessamento da parte della Stella Rossa, possa passare alla società biancorossa, sono concrete, nel caso l’atto coinvolga un generoso buyout.
Il bianconero è stato recentemente intervistato dalla Lega Basket, ed ha rilasciato soltanto parole d’amore per il Bologna e per la passione che muove i tifosi felsinei, anche in relazione alle loro competenze cestistiche. Il pivot ha definito le finali contro Milano dominate dal pubblico in tutte e cinque le gare, elogiando così tanto Milano, quanto Bologna.
IL POSSIBILE ARRIVO DI JALEEN SMITH
La Virtus si sta muovendo per creare lo spazio all’arrivo del play/guardia Jaleen Smith, ex Alba Berlino e già lo scorso anno vagliato dal mercato bianconero, al fine di sostituire l’addio di Teodosic. L’operazione si farà nel caso si riesca a trovare una collocazione a Iffre Lundberg.
LA VIRTUS CHE VERRÀ
La squadra che calcherà il prossimo anno i parquet con la maglia Segafredo sembra essere maggiormente dotata fisicamente, più equilibrata nei ruoli e tra italiani e stranieri, anche se con un numero inferiore di elementi.
Il calendario della prossima stagione sarà ufficializzato oggi, e probabilmente, a causa dell’accordo tra Fiba ed Eurolega, sarà tutelata anche la necessità dei giocatori di disputare competizioni con le proprie nazionali, aumentando in tal modo il numero di partite degli atleti e riducendo quasi a zero le pause per chi sarà impegnato su entrambi i fronti.
Fonte: Il Resto del Carlino – Massimo Selleri
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