“A Tu per Tu con ….Adalberto Bortolotti”

INTERVISTA AD ADALBERTO BORTOLOTTI

Oggi il decano dei giornalisti bolognesi ha messo la sua esperienza e il suo magistero a disposizione del nostro sito parlando della vittoria del Bologna di domenica, del cda del 18/12 e del mercato di gennaio.

DANIELEANG: Cosa pensi della vittoria di domenica?

ADALBERTO: E’ stata una vittoria importantissima, soprattutto perche’ trasmette serenita’ togliendo la squadra dall’ultimo posto in classifica, fatto che inconsciamente incide anche durante il lavoro settimanale a Casteldebole. Sicuramente poteva finire anche in pareggio, ma a differenza di altre volte siamo riusciti a “tenerci stretto il risultato”, se poi guardiamo strettamente i numeri notiamo come il Bologna ha solo un punto in meno dell’anno scorso e quindi ha tutto il tempo per uscire da questa delicata situazione, anche se a mio parere lo reputo molto piu’ debole di un anno fa’, ma anche la concorrenza fortunatamente ristagna. Tutto questo avendo aumentato il monte ingaggi, ma non sicuramente il valore in campo.

DANIELEANG: La posizione di Pioli l’hai mai ritenuta compromessa?

ADALBERTO: Assolutamente no, primo perche’ si vede chiaramente che ha “in mano” lo spogliatoio, secondo perche’ con un ingaggio pluriennale di quella portata le casse del Bologna mal sopporterebbero un eventuale licenziamento, infine anche gli eventuali sostituti non sarebbero nomi di primissima fascia.

DANIELEANG: L’esplosione di Sorensen non trovi che rivaluti molto il suo acquisto estivo passato in sordina da tutti?

ADALBERTO: Certamente, Sorensen e’ un giocatore che sta inanellando prestazioni sempre piu’ ottimali, si e’ ritagliato il ruolo di leader della difesa quasi a sorpresa, ma confermando pienamente che anche Del Neri lo prelevo’ dalla primavera per farlo debuttare in prima squadra alla Juve ci vide benissimo.

DANIELEANG: Ma se Natali non si infortunava……?

ADALBERTO: Rispondo con una massima: “dietro una disgrazia si cela una fortuna” anche se poi nella realta’ era considerato l’ultimissima rotazione e quindi e’ stato bravo lui a mostrare le sue grandi doti al mister.

DANIELEANG: Quali squadre ritieni siano le candidate probabili alla retrocessione?

ADALBERTO: Premesso che, Siena e Pescara le considero quasi retrocesse per la terza squadra e’ una gran bagarre e come al solito sara’ decisivo il mercato di gennaio, dove piu’ che i soldi serve grande competenza.

DANIELEANG: Credi che Zanetti verra’ il 18 al CDA?

ADALBERTO: Assolutamente no, e’ il gioco delle parti dove Zanetti interverra’ solo se la situazione precipitera’, oppure chiamato espressamente da Guaraldi e altri soci se veramente in difficolta’.

DANIELEANG: Ritieni ci saranno problemi visto che alcuni soci di minoranza non sono intenzionati ad aderire all’aumento di capitale di 5 milioni necessari per il mercato?

ADALBERTO: Penso che non ci saranno sorprese, vista la cifra non elevatissima, i soci forti copriranno eventuali mancanze o almeno lo spero perche’ altrimenti sarebbe impossibile fare mercato a gennaio.

DANIELEANG: Dove credi ci si debba rinforzare al mercato?

ADALBERTO: Detto che un portiere e’ indispensabile, perche’credo che Agliardi a oggi manchi della necessaria tranquillita’ che il ruolo impone, perche’ se pensiamo alla trasferta di Roma ad inizio campionato su Totti fu strepitoso con una parata salva risultato.

Anche a centrocampo ci vorrebbe un fine dicitore, quel classico regista che ormai manca da anni, in attacco ritengo invece poco logico l’acquisto di Vargas come si legge dai giornali, perche’ anche lui dovrebbe giocare, ma chi gli lascia il posto …il Gabbiadini di ieri? Anche in termini economici sarebbe scellerato l’affare che prevede uno scambio con Acquafresca pagato solo pochi mesi fa oltre 2,5 milioni di euro.

Salutiamo e ringraziamo Adalberto Bortolotti al quale diamo appuntamento a presto per un ragguaglio sulle vicende del nostro amatissimo Bologna.

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