Bologna: Casale c’è, Holm e Ndoye ci provano

La buona notizia di ieri per i tifosi Rossoblù – oltre magari ad essersi accaparrati un biglietto per Roma – arriva da Casteldebole: Nicolò Casale è tornato ad allenarsi in gruppo. Una buona notizia soprattutto per Vincenzo Italiano, in vista dei prossimi impegni, per primo quello contro la Juventus.

Ma, l’approccio positivo da quelle parti non è finito qui: Emil Holm e Dan Ndoye, fuori per problemi muscolari, sono tornati ad assaggiare il campo, seppur non con la squadra. Un segnale di speranza in vista della finale contro il Milan, nel quale tutti vogliono esserci.

Bologna, il recap degli infortunati: parte Casale…

Tre settimane dopo, circa, riecco Nicolò Casale. Da Bergamo, con vista Bologna-Juventus, il primo degli infortunati Rossoblù è tornato ieri ad allenarsi con la squadra sotto i dettami di Vincenzo Italiano. Il difensore ex-Lazio è pronto a tornare in campo dopo l’infortunio accorso 15 minuti dopo il suo ingresso nel match contro l’Atalanta, ed è una pedina fondamentale per la difficoltà degli impegni che si stanno palesando all’orizzonte. Un uomo in più per Italiano e le sue rotazioni, che oramai diventano obbligate.

Per Casale, all’orizzonte non ci sono solamente Juventus, Milan (due volte) Fiorentina e Genoa. Per il 15 Rossoblù c’è l’Europa da conquistare, con tutta la volontà di rimanere sotto le Due Torri. Si, perché il suo riscatto dalla Lazio dipende proprio dalle sorti europee del Bologna, e quindi da una qualificazione che, a oggi, è a portata di mano, ma che passerà tutta dai prossimi impegni. Impegni che vedranno anche il diretto interessato in campo.

…e arrivano Holm e Ndoye

Come detto nell’introduzione, la buona notizia non è solo quella del rientro in gruppo di Casale, ma anche dei movimenti di altri due infortunati in casa Bologna: Emil Holm e Dan Ndoye. Entrambi out per problemi muscolari, sono passati dalle terapie al lavoro differenziato sul campo, e puntano i colori rossoneri: se non a San Siro, perlomeno all’Olimpico. Non sarà semplice, ma i segnali del recupero ci sono tutti: bisognerà andare con cautela, ma sono gli stessi protagonisti ad avere fretta, tanta è la voglia di partecipare a questo rush finale.

Fonte – Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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