Un Bologna da 5×5: un numero da rincorrere (non in tutti i casi…)

Don’t stop me now, canterebbero i Queen. Un singolo adattato tre le mura di Casteldebole, in vista del prossimo impegno Rossoblù: a Bucarest, giovedì sera, sarà Steaua-Bologna, alla ricerca della prima vittoria felsinea in Europa League. E no, il Bologna ora non vuole proprio fermarsi.

Non vuole per il suo allenatore, che domani non potrà essere con i suoi ragazzi, e cioè Vincenzo Italiano. Non vuole perché ci sono tre punti da trovare e un altro numero, il cinque, da rincorrere. Un numero che ricorre ultimamente per il Bologna, e che lancerebbe un segnale in primis a sé stessi, dopo domani sera.

Bologna, cinque come…

I risultati utili consecutivi, in caso di pareggio o, ancora meglio, vittoria, in Steaua-Bologna. Lì è necessario il tre, dei tre punti, per guardare con positività al cammino in Europa League: una vittoria che serve per il morale ma soprattutto per la classifica, contro un avversario sulla carta inferiore ai Rossoblù. Il Rossoblù del Bologna, che dovrà stare per almeno cinque giorni senza la sua guida, Vincenzo Italiano, a causa di problemi di salute: un motivo in più per lottare come vorrebbe lo stesso mister che non molla mai un centimetro, e che si merita più di cinque abbracci, da parte di tutto il popolo Rossoblù.

Vincenzo Italiano, durante Bologna-Friburgo di Europa League (© Damiano Fiorentini)

Cinque come il numero di fianco alla posizione in classifica del Bologna in campionato. Si, perché nella realtà, per punti, il Bologna è terzo (16, 15, 13), ma con tre squadre appaiate a 15 ecco lì i Rossoblù da soli, al quinto posto. Un posto che indica come il Bologna, anche quest’anno, abbia più di qualcosa da dire in questa stagione, e che dimostra come le porte girevoli del calciomercato estivo, ormai, non facciano più paura come una volta.

Cinque per il primo posto

No, non del Bologna. Ma di chi, ovunque, la rappresenta al meglio: Riccardo Orsolini. Cinque i gol del numero 7 Rossoblù, per un primo posto in classifica marcatori solitario: roba che, l’avessimo detta qualche anno fa, più di qualcuno avrebbe pensato di essere in un sogno. E invece è una bellissima realtà, proprio come il Bologna.

Riccardo Orsolini dopo il gol del 2-0 Cagliari-Bologna (© Bologna FC 1909)

Un Bologna che, ultimamente, ha a che fare con questo numero cinque, in tutte le salse: belle, ma anche tristi (sempre con speranza e positività), vista la vicenda del condottiero Italiano. Il primo cinque, però, è da raggiungere domani sera: quel cinque che renderebbe soddisfatti tutti sé, al triplice fischio, venisse accompagnato da un quattro, in classifica: vorrebbero dire tre punti portati a casa. Insomma, è sempre questione di numeri.

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