Un “abbottonato Marco Di Vaio si è presentato ai microfoni dell’emittente Dazn e ha risposto alle domande che sono state poste a lui, su alcune situazioni della rosa.
Quale futuro per Jhon Lucumi
Queste le parole del Ds rossoblù: «Il ragazzo si è allenato tutta la settimana dopo un fastidio che ha avuto ad inizio settimana: l’ha fatto in modo professionale. Dal punto di vista tecnico fa le cose che deve fare, si allena con attenzione e rispetto. La posizione nostra è la stessa, non è cambiata e non vogliamo parlarne più. Ora c’è una partita importante da affrontare. La nostra testa è al Como, non parliamo ora di mercato“. Rimane il dubbio che la Società, in extremis, possa lasciare partire il giocatore colombiano, forse avendo già individuato una soluzione “esterna”.
La situazione del mercato in generale
Marco Di Vaio fa il quadro anche sul mercato nella sua complessità:«L’idea è quella di non far niente in entrata vista la duttilità dei nostri giocatori, siamo contenti per Fabbian che andrà in nazionale. Poi noi siamo d’accordo con l’allenatore e pensiamo di rimanere così». Giochi di pretattica verbali, per non scoprire le reali intenzioni della società rossoblù. Questi sono i giorni del Cobra, alias Giovanni Sartori
Marco Di Vaio sulla situazione Dominguez
«Stiamo monitorando qualche profilo in uscita per farlo giocare. Per lui c’è stato un interessamento della Roma, ora è tutto fermo per la partita». La proposta dei giallorossi sarebbe di 15 milioni, per le difficoltà di trovare un esterno alto sul mercato. In questo momento la situazione esterni del Bologna è la seguente: Orsolini, Bernardeschi, Cambiaghi, Rowe e Dominguez. L’argentino, che potrebbe essere il quinto e potrebbe non essere inserito nella lista Uefa. E probabilmente vedere poco il campo. Mentre la vendita, attualmente e a quella cifra, porterebbe una plusvalenza da, eventualmente, reinvestire sul mercato.

roberto g.
31 Agosto 2025 at 17:50
Non capisco la logica di un’entuale cessione di Dominquez alla Roma! Perché cedere una talento che ha fatto vedere doti interessanti che dovrebbero solo migliorare a una diretta concorrente? Se si vuole proprio cederlo, è meglio farlo in prestito per un anno ad una squadra di seconda fascia, in modo che possa giocarle con più continuità. Quelle di Fenucci e Di Vaio sono affermnazioni che sono in linea con la confusione che si è creata in questa ultima parte di calciomercato? Speriamo che Sartori non perda capacità di manovra.