Bologna FC
Bologna e i suoi plus: oggi (e sempre) De Silvestri, domani gli indisponibili
Un De Silvestri con la squadra e gli infortunati che corrono per tornare in fretta: il Bologna ha le sue cartucce, per stasera e per il futuro
Da sola non ti lascio. Avrà pensato questo Lorenzo De Silvestri in questi giorni, in riferimento a quella che è la sua squadra, il suo Bologna. Si, perché il Sindaco anche quest’anno sarà con i suoi compagni, seppur non in lista UEFA. Un Capitano in ogni situazione, che ha voglia di trascinare la squadra anche da fuori.
La voglia, la stessa, che hanno gli attuali indisponibili dei Rossoblù: Immobile, Pobega, Casale e Sulemana. I quattro sono rimasti ovviamente a Casteldebole per proseguire i propri percorsi di recupero: quella voglia è quella di bruciare le tappe, per tornare ad essere protagonisti.
Bologna, a Birmingham con un De Silvestri in più
Si presentò in conferenza stampa un anno fa, mentre viaggiava con la squadra in ogni trasferta europea. Quest’anno, la musica non sembra cambiata: Lorenzo De Silvestri è partito con la squadra verso Birmingham, ed è un atto tutto fuorché scontato. Si, perché non essendo in lista UEFA, il numero 29 poteva sfruttare questi due giorni per recuperare e farsi trovare al meglio (e godersi la famiglia, magari), ma non era nei suoi piani. No, perché questo gruppo ha bisogno della sua colonna portante. Quello che rappresenta De Silvestri per questo Bologna va oltre, e anche se non sarà a disposizione per il campo fa lo stesso: lui è lì per il gruppo. Un vero e proprio manager.
Si corre veloce a Casteldebole
Chi è rimasto a casa, invece, sono gli indisponibili per infortunio: Immobile, Pobega, Casale e Sulemana. I quattro, tra oggi e domani, proseguiranno gli allenamenti personalizzati a Casteldebole per i recuperi dai rispettivi infortuni. Colui che vede più la luce dei compagni è sicuramente Casale, che potrebbe tornare in gruppo alla viglia di Lecce-Bologna, ma è ancora tutto da vedere. Immobile, invece, contra di bruciare le tappe per tornare a disposizione il prima possibile: i tempi di recupero sono stimati in due mesi, quindi a fine ottobre, ma il numero 17 vorrebbe essere già pronto per dopo la sosta.
Fonte – Marcello Giordano, Il Resto del Carlino
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