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Bologna femminile – Oggi l’ultima di campionato contro l’Arezzo

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Foto: Damiano Fiorentini

Oggi alle ore 15 presso il campo “L. Bonarelli” di Granarolo dell’Emilia il Bologna femminile chiuderà la propria stagione, affrontando l’Arezzo. Le toscane sono state le prime a battere le rossoblù e faranno di tutto per ottenere il bis e strappare alle ragazze di Michelangelo Galasso il secondo posto in classifica.

Un pareggio o una vittoria manterrebbe il Bologna in seconda posizione, visto che le due formazioni sono appaiate in classifica a 52 punti. Perdere anche quella posizione sarebbe davvero una beffa, dopo la sconfitta della scorsa settimana che ha dato quasi la certezza a Sassari di vincere il campionato ed ottenere la promozione alla Serie B, visto che le isolane dovrebbero perdere una partita più che abbordabile, e le bolognesi vincere, per arrivare ad uno spareggio che appare quasi impossibile da ottenere.

Comunque vada, sarà una stagione da incorniciare, sebbene è innegabile che arrivare terzi dopo una stagione passata in vetta, sarebbe un dispiacere. Ma anche in quella eventualità, le ragazze dovrebbero essere fiere del proprio cammino stagionale.

Come sempre sul sito del Bologna la partita viene presentata con alcune parole di giocatrici o staff tecnico, in questa occasione è toccato alla centrocampista Margherita Mingardi:

«Ovviamente c’è dispiacere dopo l’ultima sconfitta, tutte ci credevamo, ma non è arrivato il momento di buttarci giù: non sarebbe giusto mandare tutto all’aria per la prima situazione che non è andata secondo i piani.
Penso che con l’Arezzo sia la battaglia finale, dovremo dare tutto perché – arrivate a questo punto – vogliamo raggiungere a tutti i costi il secondo posto in classifica. È l’ultima possibilità per dimostrare quanto valiamo, tutto il lavoro svolto durante l’anno non dovrà essere vanificato.
Per quanto riguarda me, non posso di essere completamente soddisfatta di questa stagione, però non mi abbatto: ho sempre cercato di farmi trovare pronta, anche se non partivo in prima linea».

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