Bologna-Genoa: i rossoblù da gol

Domani alle ore 15 il Bologna di Vincenzo Italiano tornerà al Dall’Ara per affrontare il Genoa di Patrick Vieira, in una sfida che necessita intensità e attenzione tattica. Non è solo un incrocio di classifica, ma un banco di prova per misurare l’ambizione e la solidità dei rossoblù. La squadra di Vincenzo Italiano ha dimostrato di saper costruire gioco, ma contro i liguri servirà soprattutto ciò che è mancato nelle prime tre partite: concretezza sotto porta. Chi avrà il colpo giusto per accendere il pomeriggio rossoblù?

Orsolini, il solito faro

In questa sfida, il peso dell’attacco ricadrà inevitabilmente su Riccardo Orsolini. L’esterno è da sempre una delle principali fonti di gol del Bologna e contro un Genoa che difende con compattezza potrà sfruttare la sua capacità di inserirsi, accentrarsi e calciare. La sfida sugli esterni, soprattutto contro Martin o Vásquez, potrebbe essere il punto chiave della partita.

Odgaard, l’uomo da cercare in Bologna-Genoa

Più che da centravanti puro, Vincenzo Italiano ha scelto di valorizzare Jens Odgaard nel ruolo di trequartista, e i risultati si sono visti già nella scorsa stagione. Il danese, grazie alla sua stazza e alla capacità di calciare con entrambi i piedi, riesce a interpretare la posizione in maniera atipica: non solo rifinitore, ma anche uomo in grado di concludere l’azione. La sua abilità nel muoversi tra le linee e nel liberarsi al tiro potrebbe essere la scelta giusta contro un Genoa che concede poco spazio in area.

Jonathan Rowe, l’arma della freschezza?

L’inglese classe 2002 è tra i giocatori più imprevedibili della rosa, sia per la sua età, sia per l’adattamento al gioco della Serie A e, nello specifico, di Vincenzo Italiano. Tuttavia, con la sua rapidità nello stretto e la capacità di puntare l’uomo, Rowe può aprire varchi fondamentali nella difesa ligure. Non solo assist, ma – si spera – anche conclusioni: Jonathan è un’arma da non sottovalutare.

Bologna, attenzione al centrocampo contro il Genoa

Il Genoa tende a difendersi basso, e in questo contesto i movimenti senza palla di Lewis Ferguson e Giovanni Fabbian possono essere fondamentali. Entrambi hanno dimostrato più volte di avere il gol nel sangue con gli inserimenti, soprattutto quando le difese si chiudono sugli attaccanti. La loro presenza in campo può essere rivelatrice, specialmente in termini di cross e assist.

Cosa fare ora? Attendere e godersi le scelte di Vincenzo Italiano.

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