Bologna, Italiano fa il punto: «Dobbiamo migliorare. Obiettivi? Fare bene ovunque»

Vincenzo Italiano, durante la sosta per le Nazionali, si è concesso ai microfoni di DAZN per fare un punto della situazione sul suo Bologna.

Il punto della situazione

Italiano parla di quello che la società ha fatto in estate sul calciomercato e di quello che la squadra deve fare in queste prime settimane: «Nella mia testa il Bologna, come tutte le squadre, all’inizio deve cercare di mettere dentro il motore i nuovi arrivati. E che, in estate, ha perso giocatori importanti e come in tutti gli inizi della stagione dobbiamo sbagliare il meno possibile. Possiamo ripartire da punti fermi e certezze perché ne abbiamo. L’obiettivo è avere più qualità in possesso, ma ma comunque anche nella prima giornata nonostante i primi 20 minuti difficili siamo tornanti in partita. Secondo me possiamo fare molto meglio in possesso di palla. Ma costruiamo mattoncino dopo mattoncino. C’è tutto il tempo per rimediare».

Gli obiettivi della stagione

Il tecnico poi fissa il target per la prossima annata: «Dobbiamo cercare di fare bene. Ci siamo riusciti l’anno scorso dopo un anno in cui la squadra aveva raggiunto la Champions. Sapevamo e immaginavamo che sarebbe stato difficile, siamo riusciti a fare una grande stagione. Secondo me c’è la possibilità di fare bene anche in questa stagione. Siamo in ballo in quattro competizioni. E anche se l’Europa League è tosta, vogliamo andare avanti in tutte. Cerchiamo di essere dentro a tutto a marzo e aprile per giocarci tutto nel rush finale. È tosta, ma abbiamo voglia di ben figurare. Sono molto fiducioso».

L’infortunio di Immobile

Pronti, via, e dopo pochi minuti di Roma-Bologna si fa male Immobile, Italiano però non fa drammi: «Mi dispiace tantissimo perché in queste settimane ho conosciuto un ragazzo che umanamente mi ha sorpreso: è un uomo squadra, un trascinatore e, nonostante l’età, ha ancora grande entusiasmo, fuori dal comune. So che è un po’ abbattuto per quello che è successo. Tornerà con la voglia e l’entusiasmo che aveva già dimostrato. Tornerà a dare il suo contributo: con esperienza, con qualità, fiuto del gol».

Su Bernardeschi

Un destino comune all’altro grande acquisto d’esperienza che il Bologna ha regalato a Italiano, Federico Bernardeschi, anche se con un infortunio meno grave: «Fede mi è piaciuto. Quando stava per accelerare ha dovuto fermarsi per tre settimane, ha rallentato un po’. Però a partita in corso è entrato bene, mi è piaciuto quello che ha mostrato. Pian piano crescerà, anche se è indietro agli altri. Ma con quello stop di inizio stagione è normale».

Su Cambiaghi

Tra gli uomini su cui in questa stagione, il tecnico rossoblù punta di più c’è Nicolò Cambiaghi. L’esterno che all’inizio della stagione scorsa si era infortunato gravemente può essere l’arma in più: «Dopo l’infortunio aveva dato il suo contributo anche l’anno scorso, anche a partita in corso, perché ha una grande capacità di entrare subito in partita, di spaccare le partite. Quest’anno parte dall’inizio, con il ritiro sulle gambe. Deve migliorare sotto porta, perché si crea tante situazioni e può avere numeri più elevati. Ci stiamo lavorando».

Le concorrenti del Bologna

La concorrenza per il Bologna non manca, dice Italiano: «Como, Torino, Genoa, ecc… tutte crescono, tutte danno segnali di poter stare nelle parti alte della classifica. Sarà un altro campionato importante, agguerrito, con tante squadre che vogliono entrare nell’élite. Noi siamo chiamati a battagliare. Il Bologna negli ultimi anni sta ottenendo una grande crescita. Vogliamo ben figurare in tutte le competizioni».

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