Bologna, rialzati! Mercoledì al Dall’Ara arriva il Torino

Se c’è qualcosa che la gara tra Bologna e Fiorentina di ieri sera non deve lasciare ai rossoblù sono le scorie di amarezza e rimpianti che, dopo un pareggio del genere, nella rumba finale, potrebbero avvilire la squadra di Italiano, o meglio, al momento, di Niccolini. La rabbia per un finale accesso e caotico, i rimpianti di non essere riusciti a chiudere prima una partita del genere e con i due rigori subiti ancora negli occhi, il Bologna deve dimenticarsi in fretta delle proprie sfortune e inadempienze, più la prima che la seconda. Mercoledì arriva il Torino, e il copione non può (e non deve) essere lo stesso.

Bologna, mercoledì arriva il Torino al Dall’Ara

Il dispiacere deve essere trasformato in rabbia, la frustrazione in determinazione nel voler lasciare le mura di casa inviolate. Il Toro viene da una vittoria in rimonta sul Genoa, e alla fine dei conti sono solo 3 i punti di distanza tra le due squadre, coi rossoblù a quota 14 (quinti in solitaria) e i granata a 11, insieme a Lazio e Cremonese, a cavallo della metà della classifica. Il Bologna si presenterà all’appuntamento di mercoledì da rimontato e non da rimontante, ma con la spinta dell’entusiasmo europeo ancora da sfruttare e, perché no, qualche giorno in più di riposo per provare a smaltire le tante trasferte appena affrontate.

Il Dall’Ara deve diventare, come suo solito, un fortino inespugnabile, dove alla garra degli 11 in campo deve unirsi la spinta dei tantissimi che affolleranno gli spalti. Chissà se si vedrà a bordocampo Italiano, comunque sostituito alla perfezione da Niccolini, limpido esempio di sinergia e interscambiabilità dello staff rossoblù. Anche se, certo, la grinta dalla panchina del mister è inimitabile. Il Bologna rivorrebbe il suo allenatore il prima possibile, ma servirà cautela per il rientro in spogliatoio, la guarigione dovrà essere completa per ritornare a pieno regime.

Daniel Niccolini, vice di Vincenzo Italiano (© Bologna FC 1909)

Torino, quindi, una squadra che urla storia e che da affrontare è sempre scomoda. Il difesa l’unico assente sarà Holm, espulso proprio nella gara con la Viola, in quella che probabilmente è stata l’azione chiave per riaprire la sfida. Non è ancora chiaro se sarà a disposizione Odgaard, a riposo al Franchi, ma qualsiasi sarà la formazione dei rossoblù, la certezza è che chi sarà in campo non risparmierà nemmeno una goccia di sudore.

Fonte: Fernando Pellerano – Corriere di Bologna

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