Serve il miglior Zirkzee per il finale di stagione (Stadio)

Il Bologna deve provare a portare a termine l’ottima stagione fin qui svolta. Per farlo, gli uomini di Thiago Motta del loro numero 9, serve il miglior Zirkzee per questo finale di stagione. La classifica, attualmente, sorride ai rossoblù che vedono sempre più vicino un traguardo che sarebbe meritatissimo: la Champions League. Questo risultato sarebbe il giusto coronamento per una stagione che ha visto una crescita del gruppo costante.

Il fatto che Lazio, Napoli e Atalanta non stiano facendo una grande stagione, non deve trarre in inganno. Ad oggi il Bologna merita assolutamente la posizione di classifica perché è la squadra che ha lavorato meglio nel corso della stagione. La speranza è quella di emulare il percorso, ancora in atto, dell’Atalanta di Gasperini, che da piccola realtà si ritrova ormai da anni tra le prime della classe.

Joshua non segna da un mese, ma…

L’attaccante rossoblù è a secco di gol dal 3 marzo scorso, quando realizzò il rigore del momentaneo 1-1 nella partita vinta a Bergamo contro l’Atalanta. Oltre a questo, l’ultima uscita contro il Frosinone lo ha visto, così come i compagni, poco brillante. Nonostante la situazione non c’è motivo di preoccuparsi, bisogna ricordare che Joshua arriva da un lungo periodo ai box. Quella dello Stirpe è stata la prima partita giocata dall’inizio dall’olandese da quando è tornato.

Lo stesso Motta è consapevole che il vero Joshua tornerà, è solo questione di tempo. Il ragazzo è tornato da poco a pieno regime quindi un periodo di scarsa lucidità è più che legittimo. Insomma, c’è fiducia sul fatto che, probabilmente già dalla partita di sabato sera contro il Monza, Zirkzee tornerà a giocare come sa, dando un grosso contributo alla squadra in questa volata finale.

Le sirene di mercato stanno distraendo Zirkzee?

Un dubbio lecito riguarda la possibilità che il giocatore possa essere condizionato dalle insistenti voci che lo accostano continuamente a diverse big per la prossima stagione. Ormai è cosa nota che Joshua sia uno dei pezzi più pregiati del panorama italiano. Lo stesso discorso si potrebbe fare per altri pezzi pregiati della rosa come Calafiori, Orsolini, Lucumì, Beukema e Ferguson.

Mister Motta però sa bene con chi ha a che fare: i suoi ragazzi sono molto centrati sul loro lavoro e quindi non c’è pericolo che queste voci possano distrarli. La cosa migliore che questi giocatori possono fare è continuare a lavorare con il resto dei compagni come stanno facendo, così da togliersi belle soddisfazioni a fine anno. Serve il miglior Zirkzee, è vero, ma anche il contributo di tutta la squadra.

Fonte: Stadio, Claudio Beneforti

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