Bologna, serve un tiro da fuori area per sorprendere il Parma

C’è poco da girarci attorno: il Bologna è diventata una squadra temibile e non deve sorprendere che le avversarie dei rossoblù si chiudano a riccio per togliere profondità agli attacchi e chiudere ogni spazio che si potrebbe presentare begli ultimi 25 metri. È successo mercoledì contro il Torino e con tutta probabilità succederà anche domenica a Parma. Occorre quindi trovare altre soluzioni per violare la porta avversaria.

Contro il Torino, le uniche vere occasioni sono arrivate da tiri da fuori

Mercoledì sera, il Torino di Baroni non ha lasciato spazi e il problema principale è stata la mancanza di intensità nella fase di possesso palla da parte dei rossoblù. Le maggiori occasioni sono arrivata da tiri da fuori area, che sono stati ben sette (su 11 conclusioni totali) di cui 5 pericolosi.

Nadir Zortea, Bologna – Torino (© Bologna FC 1909)

Bernardeschi e Lykogiannis i più pericolosi

Il primo pericolo è arrivato al 26’ grazie ad un meraviglioso tiro di Lykogiannis all’incrocio dei pali che ha costretto Paleari ad una super parata. Un minuto più tardi invece, sugli sviluppo di un corner è stato Bernardeschi a spaventare la difesa granata con un sinistro che è uscito di poco dalla porta avversaria.

Al 47’, è stato ancora il numero 10 a puntare l’incrocio dei pali: una coordinazione e una parabola perfette in cui ancora una volta un prontissimo Paleari ha graziato il Toro.

Al 53’ ci ha provato Zortea con i tempi giusti, ma non trovando la porta. Infine, al 54’ è stato ancora Lykogiannis a provarci con un sinistro, finito però all’esterno della rete.

Federico Bernardeschi in Bologna-Torino (© Damiano Fiorentini)

Parma-Bologna: i rossoblù devono sfruttare le ottime doti balistiche della rosa

Cinque tentativi non andati a buon fine, ma comunque rappresentativi di un’ottima soluzione per sorprendere le difese avversarie. Dall’inizio del campionato i rossoblù hanno segnato fuori area 4 reti su un totale di 13.

Fuori area hanno segnato Moro su punizione e Odgaard con il sinistro contro il Pisa e Orsolini contro il Como – che con il suo tiro dal limite ha sbloccato una partita difficilissima – e ancora contro il Cagliari.

Oltre a loro, i già citati Lykogiannis e Bernardeschi sono i più pericolosi da fuori, senza dimenticare Pobega, Castro e un Rowe ancora da scoprire. Il potenziale per fare male da fuori area il Bologna ce l’ha, ma ora deve dimostrarlo concretamente dopo i due pareggi consecutivi.

Fonte: Davide Centonze – Più stadio

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