Bologna FC e Virtus cuori pulsanti dell’economia cittadina (Corriere di Bologna)

Ieri si è svolto, presso l’area Fiere di Bologna, l’evento Farete 2025. Durante la giornata c’è stato un momento analitico in particolare, nominato “Fra passione e profitto”, che ha analizzato il forte impatto economico che hanno avuto il Bologna FC e la Virtus Segafredo Bologna sull’economia della città. I numeri hanno messo in risalto il fatto che gli introiti generati dalle due squadre più importanti di Bologna rappresentano il 10% del totale.

Bologna FC e Virtus: il tifo che diventa economia

Analizzando nello specifico, parliamo di un profitto generale di 103 milioni di euro, con 1300 posti di lavoro generati. Il Presidente di StageUp, Giovanni Palazzi, presentatore dell’evento, ha sottolineato come il merito di questo risultato sia duplice. Da una parte abbiamo due realtà sportive che in questi anni hanno investito tanto e bene per crescere; dall’altra, dei tifosi appassionati, che non hanno mai abbandonato le rispettive squadre.

La maggior parte degli introiti mossi dalle due squadre derivano dalla biglietteria, che in entrambi i casi rappresentano il 25% del totale. A seguire invece abbiamo il merchandising, 12,9% per il calcio e 5,9% per il basket. Il tutto va ovviamente rapportato a quelli che sono i guadagni effettivi delle due realtà sportive. Il Bologna FC genera circa il triplo dei soldi rispetto alla Virtus Segafredo Bologna (667 mila contro 275 mila).

Le parole degli amministratori delegati

All’evento erano presenti anche gli amministratori delegati delle due società citate. Claudio Fenucci ha sottolineato l’impatto dell’industria Calcio sull’economia nazionale: «Il calcio è la principale industria italiana delle emozioni, genera circa 11 miliardi sul PIL nazionale». Ha inoltre fatto una precisazione sui numeri relativi alla sua squadra: «Investiamo anche 25 milioni all’anno sul territorio. Abbiamo inoltre un importante impatto sociale con tante attività che ci permettono di essere un fattore di aggregazione».

A seguire è arrivato il commento di Marco Comellini, amministratore delegato della Virtus Bologna: «Siamo ambasciatori e portabandiera del territorio bolognese (noi e il Bologna FC). L’Eurolega ci permetterà di toccare 12 paesi differenti e di sbarcare pure a Dubai. Lo sport è un asset strategico per la città e dobbiamo continuare ad investire».

I risultati sportivi positivi che stanno avendo negli ultimi anni il Bologna FC e la Virtus Bologna stanno sicuramente dando una grossa mano al processo. Ricordiamo che solo nell’ultima stagione i rossoblù hanno conquistato una storica Coppa Italia, mentre le V nere hanno riportato in città lo scudetto dopo diversi anni. Rendimenti eccellenti che aumentano l’enfasi tra i tifosi e la continua voglia di supporto, anche tramite “azioni economiche”.

Fonte: Marco Vigarini. Corriere di Bologna

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