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Bologna vs Vicenza 0 a 2: la cronaca del match – 28 feb

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I sogni muoiono all’alba? E’ presto per dirlo, ma stasera nella gelida notte del Dall’Ara, bisogna, quanto meno, riportare i piedi per terra. Non ce ne voglia Federico Moretti, autore di una doppietta da sogno, ma il Vicenza ha giocato una discreta partita, nulla di più. Sono i rossoblù a non essere pervenuti, involuti nel gioco e con una condizione fisica non eccellente, a cui si è aggiunta l’espulsione anzitempo di Bessa: ingenuo il brasiliano a prendere la doppia ammonizione e a lasciare i compagni in dieci, rendendo pressochè impossibile ogni tipo di rimonta. Vicenza alla sesta vittoria di fila, la prima in B sul campo bolognese, balza in classifica al terzo posto, ad un punto proprio dai felsinei, che domani potrebbero essere  quasi raggiunti dal Livorno e addirittura superati dall’Avellino. 

La cronaca si riduce ad una manciata di episodi: il Vicenza passa su calcio piazzato al 13simo del primo tempo: Cocco in velocità punta la porta ma sui 22 metri viene steso da Krsticic. Moretti da fuori area calcia verso l’angolino ma la frittata la compie la barriera che si apre e il pallone supera l’esterrefatto Coppola. E’ un Bologna che non trova le ripartenze, lento e privo di colpi di fantasia, poche giocate degne di tal nome fra cui annoveriamo solo un tiro alto di Laribi. Si va negli spogliatoi con un goal al passivo e un uomo in meno, perchè al 34simo Bessa, in serata no, si prende la seconda ammonizione e finisce la gara anzitempo. 
Il Bologna non muta la sua fisionomia di gioco nel secondo tempo e Vigorito sarà poco operativo per tutti i secondi 45 minuti. Anzi è il Vicenza che sigla il raddoppio: al 57simo un altro siluro di Moretti chiude definitivamente il match portando a due lo score personale della serata. Lopez, nel tentativo di dare una scossa, inserisce Zuculini (ma cosa avrà mai fatto di male l’argentino per vedere il campo solo a secondo tempo inoltrato?), Buchel e Improta, ma il risultato rimane fisso sullo 0 a 2 e ogni velleità rossoblù si infrange contro la difesa ben organizzata da Mister Marino. Martedi si replica contro il Latina. Gara non impossibile, ma che deve assolutamente avere un approccio completamente differente: pareggiare o perdere in casa per la seconda volta consecutiva, metterebbe a serio rischio la continuità della permanenza sulla panchina rossoblù del tecnico uruguagio. Uomo avvisato…… 

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