Affari da ex: Lykogiannis e Zortea in un Cagliari-Bologna dei ricordi

Il Bologna si prepara a un vero e proprio frullatore di gare: 7 partite in 21 giorni, roba da uomini forti e, soprattutto, con ambizioni. Il primo ostacolo si chiama Cagliari, che avrà un sapore speciale, senza dubbio, per due giocatori del Bfc. Lykogiannis, al Bologna da tempo, ha già vissuto questo derby di cuore rossoblù-rossoblù dal lato felsineo. Chi va incontro al “battesimo” dal lato opposto del campo è invece Zortea, che sta trovando per ora il suo spazio nel Bologna d’Italiano.

Lykogianns e Zortea, col Cagliari è il ritorno dell’ex

Giocare contro quella che è stata la tua squadra e che, spesso, è anche culla di dolci ricordi non è mai semplice. Vedasi il caso di Lykogiannis, che nella bella Sardegna ci ha passato 4 anni e mezzo, ma anche lo stesso Zortea, che il Bologna ha pescato proprio dal mazzo cagliaritano colpita dai suoi numeri d’attacco nell’ultima stagione, 6 gol in 35 giornate. Un difensore che segna, e che male non fa mai. Chissà se Nadir vorrà dimostrare a quella che è stata la sua casa fino all’anno scorso quanto è cresciuto. Anzi, togliamo il chissà: certamente vorrà farlo, titolarità permettendo. Per lui e per Charalampos sarà però difficile partire dal primo minuto, visto che la concorrenza dai lati dei due ex è spietata.

Nadir Zortea (© Bologna FC 1909)

Ciò che è certo è che Italiano farà giocare chi riterrà strutturalmente più pronto per affrontare una gara non delicata, ma delicatissima. E le motivazioni, in questi casi, contano tantissimo: ecco perché è lecito aspettarsi, da Lykogiannis e Zortea, una settimana al massimo delle proprie energie. Entrambi a Casteldebole, la pausa nazionali ha permesso al duo difensivo di lavorare di fino sulle proprie caratteristiche, limando errori che, nella rumba che aspetta il Bologna, non dovranno avere spazio. Il tempo è prezioso, e soprattutto è da sfruttare. Holm è via con la sua Svezia, mentre il resto della concorrenza è rimasto al lavoro al Galli, con nomi come Miranda e De Silvestri. In 5 per 2 posti.

Concorrenza e possibilità: se la giocano in 5

Zortea se la vedrà con il veterano dello spogliatoio del Bologna e con l’ora assente Holm, mentre dal lato opposto Lykogiannis proverà a sorpassare le gerarchie di Miranda. Apparentemente sfavorito anche durante l’estate, alla prova dei fatti il greco ha conquistato 3 titolarità nelle prime 3 giornate di serie A, alle quali si aggiunge anche il bis d’Europa League. Concretezza, affidabilità: un cocktail fondamentale per le fortune del Bfc e di Italiano, che sa bene di avere nell’ellenico un baluardo prezioso.

Charalampos Lykogiannis (© Bologna FC 1909)

Anche Zortea gode di fiducia da parte del tecnico, anche se il questo avvio di stagione ha mostrato forse un po’ meno continuità rispetto al collega greco. Si pensi all’ultima sfida col Pisa, dove dopo una partenza negativa è riuscito, piano piano, a tornare in carreggiata e contribuire, alla fine, anche alla causa offensiva dal basso. Ora serve tornare a quei minuti lì, a quella spinta lì, magari contro il suo Cagliari, nella città che lo ha consacrato, alla fine dei conti, a essere il difensore d’attacco in più di questo Bologna.

Fonte: Dario Cervellati – Stadio

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