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Calciomercato Bfc – Guerre stellari in casa Bologna – 10 lug
Guerre stellari in casa Bologna! Amadou Diawara non si è presentato alla partenza per il ritiro di Castelrotto, pur essendo stato regolarmente convocato da Donadoni. Il Bfc promette sanzioni, mentre l’entourage del guineano ha inviato un certificato medico come motivo dell’assenza di Amadou. È rottura totale su tutti i punti. Diawara vuole essere ceduto in un top club che giochi le coppe e il suo agente Daniele Piraino punta a concludere le trattative aperte dai felsinei anche a cifre più basse. Così facendo il classe ’97 verrebbe accontentato e allo stesso tempo Piraino otterrebbe più introiti dalla vendita del suo assistito. Ma i petroniani non ci stanno. Bigon e Fenucci hanno ribadito più volte che il prezzo lo farà il club e non l’agente né tantomeno gli acquirenti del talentuoso centrocampista. Piraino ha puntato il dito anche contro l’ingaggio di Amadou, ritenuto troppo basso per un giocatore di Serie A. Ma anche in questo caso è stata decisa la risposta del Ds bolognese. Lo stipendio di Diawara era già stato ritoccato a gennaio e il club di Saputo sarebbe addirittura pronto ad alzare di nuovo l’ingaggio del numero 21 rossoblù, come premio per la splendida stagione disputata. Nonostante Diawara percepisca già circa 500mila euro, Bigon sarebbe disposto ad arrivare anche a 750mila pur di accontentare il giocatore. Così facendo Bigon farebbe un grosso regalo a Diawara perché sa che il giocatore andrà comunque ceduto e quindi l’adeguamento del contratto sarebbe inutile. Ma se per lo stipendio Bigon si sente un po’ Babbo Natale, per la cifra di cessione l’ex Ds dell’Hellas Verona non fa sconti: Diawara sarà ceduto a partire da una cifra intorno ai 15 milioni di euro. Fino ad ora la società che si è avvicinata di più a tale somma è la Roma. Spalletti infatti stravede per Diawara e lo vorrebbe con sé ad ogni costo. Per questo Sabatini è arrivato a formulare un’offerta di 13 milioni più il prestito con diritto di riscatto di Umar Sadiq. Tecnicamente questa proposta potrebbe anche accontentare i bolognesi, ma è ovvio che Saputo voglia ottenere più vantaggi possibili da questa operazione in uscita. E ricordiamoci infatti che il Bologna punta dritto dritto a Iturbe, partito in ritiro con i giallorossi. Bigon inoltre non ha alcuna fretta di concludere l’affare dato che in queste ore ha praticamente chiuso per un altro mediano: Adam Nagy. L’ungherese arriverà a titolo definitivo, restano solo da limare gli ultimi dettagli con il Ferencvaros, ma come riporta Stadio fra 48 ore la trattativa verrà chiusa definitivamente. Con l’arrivo del magiaro il Bologna è a posto in ogni settore. Resterà da piazzare qualche operazione in uscita e al limite sostituirla con qualche acquisto di prospettiva. Da questo punto di vista si valuta con interesse il giovane attaccante dell’Ajax, Richairo Zivkovic. Questo olandese potrebbe fare da vice Destro nonostante le presenza in rosa di Sergio Floccari. La politica del club rossoblù è infatti quella di costruire un Bologna futuribile, e per questo Bigon sta inserendo nella squadra tantissimi giovani di talento. Ma per il resto, già nel mese di luglio come non accadeva da tanti anni, il Bologna ha già la rosa al completo. Ovviamente si cercherà di acquistare un top player in stile Giaccherini. La freccia di Talla non trascorrerà un’altra stagione sotto le Due Torri e occorre trovare un giocatore del suo livello. Sarà Iturbe? O forse Saponara? Il giocatore dell’Empoli costituisce sicuramente l’obiettivo primario. Ma occhio anche alle soluzioni low cost. Come Alino Diamanti. A volte ritornano, e l’ex capitano del Bologna si propone di nuovo al BFC, sostenendo che la sua storia con i rossoblù non è ancora finita. La pista Diamanti appare comunque molto difficile, ma con una rosa quasi al completo c’è tempo per scegliere il super colpo con calma per regalare a Donadoni il top player. I botti di calciomercato stanno per iniziare!
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