Al Da Luz sprazzi del vero Lewis Ferguson. (Il Resto del Carlino)

Il capitano del Bologna sta ufficialmente tornando ai suoi livelli. Se già le poche presenze racimolate post infortunio erano state incoraggianti, la partita di mercoledì sera non lascia spazio a dubbi. Lewis Ferguson, il capitano, è sempre più vicino al ritorno ad alti livelli, quelli che gli avevano permesso di diventare un leader dei rossoblù, sia carismatico che tecnico.

La personalità di Fergie al Da Luz

Fino a questo momento, Vincenzo Italiano ha gestito con il contagocce il rientro del capitano. Prima di quella contro il Benfica, per Ferguson erano arrivate 4 presenze contro: Lecce, Monaco, Lille e Monza. Di queste, due erano state da titolare, quelle contro Lille e Monza. Nelle altre partite, gli era stato concesso solo uno spezzone.

A grande sorpresa, ecco che però il tecnico dei rossoblù ha deciso di regalare al capitano la possibilità di sentirsi di nuovo protagonista ai massimi livelli. Al Da Luz per lo scozzese è infatti arrivata la terza titolarità stagionale, in un match sulla carta piuttosto complicato. Lewis ha risposto presente, dimostrando di poter tornare a fornire presto le prestazioni dei giorni migliori.

L’importanza di Lewis Ferguson

Prima dell’infortunio, il centrocampista rossoblù era uno degli imprescindibili di Motta. La sua presenza sulla trequarti garantiva alti livelli di qualità e, in più di un’occasione, anche gol pesanti. Solo nella passata stagione, lo scozzese ha segnato contro la Lazio e in entrambe le partite giocate contro l’Atalanta. Proprio quella del Gewiss Stadium è ad oggi l’ultima marcatura con la maglia del Bologna di Ferguson.

Adesso, il ruolo di trequartista è tra le mani di Odgaard, che lo sta interpretando al meglio. Per il momento, quindi, Italiano è in buone mani anche in quella porzione di campo, nonostante il danese sia stato adattato in questa posizione. Il rientro di Ferguson potrebbe però cambiare presto le carte in tavola, visto che lo scozzese sta accumulando sempre più fiducia man mano che passano le partite.

In questa stagione, oltre all’ottima partita dell’altra sera, era già stato determinante nel secondo tempo di Lecce, propiziando l’azione del gol decisivo. L’impressione è che ormai il suo rientro al centro del progetto rossoblù sia ormai imminente.

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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