Bologna, rialzo del Sunderland per Lucumì: via solo con sostituto certo

Manca sempre meno alla chiusura di questa sessione di calciomercato, e il Bologna è ancora impegnato per chiudere gli ultimi affari. In entrata, ma anche in uscita. Uno di questi, manco a dirlo, riguarda Jhon Lucumì. Sul colombiano è forte l’interesse del Sunderland, da settimane.

Il club inglese, nelle ultime ore, ha alzato la propria offerta al Bologna, conscio soprattutto della volontà del giocatore di raggiungere l’Inghilterra e la Premier League. I Felsinei, dal canto loro, avrebbero anche aperto alla cessione: la discriminante è il sostituto.

Calciomercato: il Sunderland spinge per Lucumì

Nessuno molla. Né il Sunderland, né il giocatore – Lucumì – e nemmeno il Bologna. Ecco, proprio il Bologna però potrebbe farlo, se così possiamo dire, alle giuste condizioni. Queste, innanzittutto, potrebbero già interessare di più: 28 milioni, 2 di bonus e una percentuale del 10 o del 20% sulla rivendita. Un’offerta che il Bologna ritiene congrua per Lucumì, il quale attende solo il via libera.

Il colombiano, in questa sessione di calciomercato, spinge per la partenza in direzione Sunderland, ma il Bologna ha finora detto sempre no. Per i tempi, certo, e anche per non aver un sostituto ritenuto all’altezza. Per questo motivo la svolta passa proprio da questo punto: il Bologna sarebbe anche disposto ad accontentare il giocatore, ma vuole prima prendere chi andrà a sostituirlo. In quel caso, via libera.

Bologna, i possibili sostituti

Ed è proprio questo il nodo cruciale di tutta la vicenda. Perché se il Bologna, ora, considera valida, e molto, l’offerta economica per Lucumì, deve prima trovare chi andrà a sostituirlo. I nomi sondati dalla dirigenza Rossoblù comprendono alcune vecchie conoscenze: Diogo Leite su tutti. Il centrale dell’Union Berlino è cercato anche dalla Fiorentina, ma è ancora tutto da decidere.

Un altro nome ritenuto valido dal Bologna in questa sessione di calciomercato per andare a sostituire Lucumì è quello di Morato, del Nottingham Forest, il quale però è più complicato per la volontà di rimanere in Premier. Ultimo, ma non per importanza, Mohamed Salisu, del Monaco: il 26enne ghanese piace, ma ha un costo d’ingaggio alto per i Rossoblù, sul quale però ci si può lavorare.

Fonte – Marcello Giordano, Il Resto del Carlino / Claudio Beneforti, Corriere dello Sport – Stadio

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