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Chi è Adrian Benedyczak, l’attaccante autore di un grande avvio di stagione in Serie B

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Fonte immagine: Twitter ufficiale Parma Calcio


Questo avvio di stagione in Serie B ha messo in mostra parecchi nomi “nuovi”. Il campionato cadetto non sembra, in questo momento, essere preda dei soliti “giocatori di categoria” o quantomeno sembra esservi in atto un cambiamento. Uno dei nomi più in vista in questo avvio di stagione è certamente quello dell’attaccante, 22enne, del Parma Adrian Benedyczak, già autore di 4 reti. Un nome che, chissà, potrebbe diventare anche un obiettivo per le formazioni di Serie A alla ricerca di una punta di scorta già a gennaio. Il Bologna, nel caso in cui Van Hooijdonk non dovesse convincere, potrebbe anche tornare sul mercato e cercare un profilo del genere.

La carriera di Adrian Benedyczak

Adrian Dawid Benedyczak nasce il 24 novembre 2000 a Kamien Pomorski, cittadina vicino al Mar Baltico e al confine con la Germania nel nord-ovest della Polonia. Inizia a giocare a calcio nella piccola società locale del Gryf Kamie Pomorski, dove tra i primi calci ad un pallone.

All’età di 13 anni, il suo talento viene notato dal Pogon Szczecin (Stettino, in italiano), società più importante della grande città più vicina a Kamien Pomorski, distante circa 87 km, circa un’ora di viaggio in auto.

Completa il suo percorso giovanile con la maglia del Pogon, bruciando rapidamente le tappe di crescita. Già nella stagione 2016/17, Adrian si divide tra seconda squadra e under 19. Con l’under 19 trova anche 2 reti in 10 presenze, mentre nella seconda squadra della società della Pomerania raccoglie due apparizioni.

L’anno successivo si distingue nell’under 19, con conti in 19 gare segna 17 reti conditi anche due assist. Trova poi spazio anche in seconda squadra, con 10 presenze e nel finale di campionato esordisce quindi anche in prima squadra, totalizzando 3 gettoni.

Nella stagione 2018/19, entra sempre di più nelle rotazioni della prima squadra. Si divide tra la formazione principali e la seconda squadra. Tra le 13 presenze di questa annata in prima squadra, una è in Coppa di Polonia, ma soprattutto tre di quelle in Ekstraklasa (massimo campionato polacco) sono da titolare. In seconda squadra invece totalizza 11 apparizioni mettendo a segno 6 reti.

La stagione sportiva 2019/20 la comincia nuovamente con la seconda formazione. In 6 gare segna 4 reti, così il Pogon Szczecin decide alla fine del mercato di cederlo in prestito. La scelta ricade sul Chrobry Glogow, formazione della 1.Liga seconda divisione del calcio polacco. Con la formazione della Bassa Slesia vive la sua prima stagione da titolare, totalizzando 19 presenze, 5 gol e 3 assist.

Nel 2020 fa rientro al Pogon, dove tuttavia è solo un’alternativa ai titolari. Su 28 presenze tra campionato e coppa, appena 13 sono da titolari. Riesce comunque a trovare anche la via del gol pre tre volte, così come in seconda squadra con cui gioca ancora quattro volte.

Nell’estate del 2021, il neo-retrocesso Parma del nuovo patron Kyle Krause investe 2,5 milioni di euro sul suo talento, scovato dal DS, ex osservatore di Juventus e Manchester United, Javier Ribalta.

La prima stagione a Parma, prima agli ordini Enzo Maresca e poi di Beppe Iachini, è positiva dal punto di vista personale anche se negativa per la squadra che puntava alla promozione poi non ottenuta. In 32 presenze stagionali (di cui una in Coppa Italia) segna 6 reti e serve un assist, giocando però dall’inizio solo 20 volte.

Nella passata stagione, invece, il Parma anche grazie al suo contributo arriva 4° e poi raggiunge la semifinale playoff poi persa in maniera rocambolesca contro il Cagliari. Proprio contro i sardi segna una delle sue 10 reti stagionali (una anche in Coppa Italia) in 37 gare totali.

L’avvio di questa stagione è stato però folgorante. 4 gol nelle prime 5 gare del Parma, il 30% di quelli segnati dalla formazione crociata, al momento in testa al campionato cadetto. Inoltre, ha segnato una rete nella partita di Coppa Italia giocata prima dell’inizio del campionato.

Nazionale

Ha giocato in tutte le rappresentative giovanile a partire dall’under 17 della Polonia. Ha segnato almeno un gol in tutte. Giocando 3 volte nella già citata under 17, 5 nell’under 18, una volta nell’under 19, 11 nell’under 20. Il rendimento migliore lo ha però avuto con l’under 21, con cui ha segnato 8 reti in 11 presenze. È stato anche convocato nell’ultima pausa Nazionali dalla selezione maggiore, andando però solamente in panchina contro l’Albania.

Caratteristiche fisiche

191 cm x 80 kg, Benedyczak è classico mesomorfo, con una struttura muscolare naturalmente sviluppata in maniera uniforme sia negli arti superiori che in quelli inferiori. Forte fisicamente, tanto da essere a suo agio nel corpo a corpo, nonostante la sua stazza è dotato anche di grande velocità sia nello scatto che sul lungo. Questa sua straripante fisicità è coniugata con un’agilità fuori dal comune per un giocatore della sua stazza. Tuttavia, deve ancora imparare a domare tutta la sua esuberanza fisica e atletica.

Caratteristiche tecniche

Destro naturale, la sua abilità nel giocare e calciare il pallone anche col mancino, fanno di lui praticamente un ambidestro. Dotato di buona tecnica individuale, grazie a tutte queste qualità tecniche, alla sua velocità e alla sua potenza fisica, fanno di lui anche un buon dribblatore.

Centravanti naturale, è dotato di un tiro potente e preciso sia col destro che col sinistro, come già citato. Ha un buon fiuto del gol che potrebbe sfruttare meglio. Sa conclude verso la porta in diversi modi anche dalla media distanza, sia con tocchi precisi, che in equilibrio precario e, se tutto questo non bastasse, anche in acrobazia. Caratteristiche coordinative che sa sfruttare molto bene soprattutto quando gioca da centravanti. Infatti, a tutte queste qualità tecniche, somma anche un’ottima intelligenza nei movimenti senza palla. Spesso i suoi gol sono arrivati grazie a interessanti e intelligenti movimenti in profondità.

Utilizzato spesso anche come esterno, negli ultimi, soprattutto da Fabio Pecchia, ha mostrato grandi doti velocistiche. Ovviamente la sua interpretazione del ruolo è spesso più da “seconda punta” che da esterno puro, ma la sua duttilità è spesso una fortuna per gli allenatori che possono schierare un secondo centravanti in posizione decentrata.

Nonostante la stazza non è particolarmente dotato dal punto di vista del gioco aereo e di conseguenza nel colpo di testa. È però bravo a sfruttare la sua fisicità per difendere il pallone e distribuire i palloni con buona sponde.

Inoltre, è un abilissimo tiratore dal dischetto. Varia spesso il suo modo di tirare e non sbaglia quasi mai.

Posizione in campo

Come detto, Benedyczak è un centravanti naturale, tuttavia tutte le caratteristiche citate hanno spesso spinto Pecchia a schierarlo nel ruolo di ala sinistra. Da quella posizione, Adrian sa tagliare molto bene verso il centro. Schierato, però, come centravanti potrebbe definitivamente esplodere come centravanti e dunque arrivare facilmente in doppia cifra in ogni stagione.

Leggi anche la scheda di Adrian Bernabé Garcia, altro talento del Parma.

 

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