Chi è Jens Odgaard? L’attaccante dell’AZ Alkmaar trattato dal Bologna nel finale di calciomercato

Nelle ultime settimane di calciomercato il Bologna ha tenuto d’occhio il mercato dei centravanti, senza però trovare il profilo ideale da mettere in rosa alle spalle di Joshua Zirkzee. Alla fine Sartori, Di Vaio e Motta hanno infine deciso per trattenere a Bologna Sydney Van Hooijdonk. L’olandese figlio d’arte, grazie al lavoro sul campo, si è guadagnato una possibilità nonostante un’estate con le valigie in mano.

Tra i calciatori trattati nelle ultime ore della sessione c’è Jens Odgaard dell’AZ Alkmaar. Un nome che piace e che proviene dal mercato olandese molto battuto da Giovanni Sartori. E, dunque come talvolta accade, potrebbe tornare in auge nel futuro.

La carriera di Jens Odgaard

Jens Odgaard nasce a Hillerød, nella regione della Danimarca di Hovedstaden di cui la cittadina è la capitale, il 31 marzo 1999.

Cresce inizialmente con le formazioni giovanili dell’Hillerød Gymnastik Forening e l’Hillerød Fodbold. Nel 2015, però, lascia le società della città natale e si sposta al più importante Lyngby, nella città di Lyngby-Taarbæk nella medesima regione della Danimarca. Esordisce in prima squadra nella Oddset Pokalen segnando immediatamente. Si divide tra prima squadra e under 19, collezionando altre due presenze in prima squadra.

L’anno successivo 2016/17 colleziona 17 presenze nella prima squadra segando 4 reti e servendo 2 assist.

Nell’estate del 2017 mette le mani su di lui l’Inter che ne paga il cartellino 5 milioni di euro. Odgaard finisce nella Primavera interista, senza mai fare l’esordio in prima squadra. Con i nerazzurri gioca tra campionato, Viareggio Cup, Supercoppa, Coppa Italia e soprattutto in UEFA Youth League. In totale sono 29 le sue apparizioni, segnando 15 reti e servendo 5 assist. Nella competizione europea giovanile, in particolare, segna 6 gol in 6 presenze.

Nell’estate successiva alla sua unica stagione con la maglia dell’Inter, passa al Sassuolo all’interno dell’operazione che porta Matteo Politano in nerazzurro. In neroverde gioca pochissimo: appena 4 le presenze in Primavera, in cui ha comunque la possibilità di segnare due reti. Inoltre, nel febbraio 2019, esordisce nei 15 minuti finali della gara contro la SPAL.

Nel 2019, il Sassuolo lo manda in prestito in Eredivisie, all’Heerenveen. Coi biancoclù si distingue con 7 reti in 27 presenze in campionato, prima dell’interruzione del campionato olandese causa lockdown.

La tappa successiva è ancora in prestito. Per la prima parte dell’annata sportiva 2020/21 va in prestito al Lugano, dove colleziona solo 6 presenze senza reti. Da gennaio è al Pescara in Serie B, con cui gioca 19 volte e segna anche un gol.

Il 2021/22 è il momento di un nuovo prestito. Dopo un anno torna in Eredivisie, nel modesto RKC Waalwijk. Tra campionato e coppa nazionale, gioca 33 volte, segna ben 11 reti e serve 6 assist. Una stagione che lo mette in grande mostra di fronte a tutta l’Eredivisie. L’AZ Alkmaar, nel 2022, lo preleva per 4 milioni dal Sassuolo.

Nel campionato olandese gioca 29 volte, segnando 9 reti e servendo 4 assist. A queste ottime prestazioni nel torneo nazionale, gioca 14 volte in Conference League in cui segna 2 volte e serve un assist. A queste presenze, si aggiungono le due in KNVB Beker con una rete e un assist.

All’inizio di questa stagione ha già collezionato 6 presenze senza però segnare o servire assist, né in campionato né in Conference.

Nazionale

Con la Nazionale danese ha giocato in tutte le selezioni giovanili dall’under 16 alla 21. In under 16 ha giocato 8 volte, segnando 3 reti, in under 17 invece ha giocato proprio 17 volte e ha segnato 8 reti. Successivamente in under 18 e 19, ha giocato rispettivamente 5 e 9 volte con 3 e 8 reti. In under 20, ha giocato solo due volte senza reti all’attivo. Mentre in under 21, è sceso un campo 5 volte con due reti segnate.

Caratteristiche fisiche

188 cm x 88 kg, Jens è un mesomorfo dotato di una struttura muscolare importante, ben distribuita tra arti superiori e inferiori. Jens è un calciatore forte fisicamente, ma nonostante una stazza importante e la sua forza fisica è molto veloce e agile, anche negli spazi stretti. Da giovane è stato spesso accostato, per caratteristiche fisiche e tecniche al suo idolo Zlatan Ibrahimovic.

Caratteristiche tecniche

Mancino naturale, sa utilizzare il piede debole, il destro, quasi come il preferito. La sua abilità con i due piedi lo può quasi accostare ai giocatori ambidestri. Jens è dotato di un’ottima tecnica individuale, che si nota anche nel primo controllo. Abile a controllare in maniera ordinata e anche estrosa con entrambi i piedi, Odgaard è capace di addomesticare il pallone in tutte situazioni anche di grande pressione.

Inoltre, la punta danese è abile nella conduzione del pallone. Grazie alla sua abilità tecnica nel fondamentale, grazie al suo estro tecnico e alla sua rapidità e agilità anche negli spazi stretti è anche un abile dribblomane. Abilità nel puntare e saltare gli avversari che, unita alla sua grande fisicità, gli permette di sfuggire anche alle marcature più arcigne e tignose.

Dal punto di vista delle abilità balistiche, col sinistro è in grado di crossare molto bene da ogni posizione. Mentre nella conclusione in porta è molto dotato sia con il suo piede forte e col mancino. È infatti dotato di una conclusione in porta potente e precisa, e sa inoltre calciare in tutte le maniere: dalla distanza, da fermo, in corsa di prima intenzione e anche in acrobazia. Ha una buona abilità anche nel concludere col colpo di testa. Inoltre, ha un fiuto del gol molto spiccato e sa segnare anche “di rapina” all’interno dell’area di rigore.

Tuttavia, manca di abilità nella scelta della giocata giusta e soprattutto manca della giusta grinta nella ricerca del gol. Motivo per cui, nonostante queste grandi qualità, non ha ancora avuto la giusta costanza nel risultare decisivo come attaccante.

La posizione in campo

Odgaard nasce come centravanti, grazie alla sua fisicità e alle sue capacità tecniche è un attaccante in grado di dialogare con il resto della squadra. Le sue qualità tecniche, unite alle caratteristiche fisiche, che lo rendono rapido e forte, ne fanno un attaccante in grado di giocare non solo come centravanti ma anche come seconda punta o ala, soprattutto destra.

Queste sue peculiarità ne avrebbero fatto senz’altro l’uomo perfetto per essere l’alternativa di Joshua Zirkzee nel ruolo di centravanti del Bologna. Ma anche come jolly dell’attacco di Thiago Motta. 

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