Seguici su

Bologna

Da sogno a realtà: Bologna, ecco l’Europa (Corriere di Bologna)

Il pareggio contro l’Udinese regala l’aritmetica qualificazione in Europa al Bologna. Per la Champions, ora, mancano solamente 6 punti

Pubblicato

il

Damiano Fiorentini/1000cuorirossoblu.it
Saelemaekers festeggia coi compagni (© Damiano Fiorentini)

Ad inizio stagione pareva solamente un grande sogno, invece è tutto vero: il Bologna è nuovamente in Europa dopo 25 anni. Nonostante il pareggio contro l’Udinese di Cannavaro, i rossoblù di Thiago hanno potuto festeggiare in anticipo l’accesso ad una delle competizioni europee.

Grazie alla frenata della Roma (2-2 in casa del Napoli) ed alla vittoria della Fiorentina, il punto guadagnato contro i friulani diventa ancora più dolce e rende una domenica di fine aprile indimenticabile. Ora resta solo da capire quale sarà la Coppa alla quale prenderà parte il Bologna: per la Champions mancano solamente 6 punti e la città, giustamente, non sta più nella pelle.

Udinese col catenaccio

Fabio Cannavaro e la sua Udinese hanno provato a rovinare i piani di Motta & co. Alla fine, però, Saelemaekers ha raddrizzato le cose con un gioiello su punizione (complice un goffo Okoye) che ha mandato in visibilio un Dall’Ara stracolmo. Andando con ordine e volendo spiegare un po’ il tipo di partita che è stata, si può affermare ciò: i friulani erano arrivati a Bologna con l’idea di chiudere qualsiasi linea di passaggio. Il classico “pullman” messo davanti alla porta, con gli attaccanti a difendere più indietro dalla linea di centrocampo e pronti a correre in contropiede sulle ripartenze o palle perse dei rossoblù. Di fatti, sul finire del primo tempo, la palla persa di Freuler nella propria metà campo regala il vantaggio all’Udinese con Pareyo. La gara si fa in salita per i rossoblù che si vedono costretti a rincorrere gli ospiti, ancora più compatti e chiusi dopo il vantaggio.

Saelemaekers rianima il Bologna

Il Bologna soffre partite di questo tipo: i classici corridoi in mezzo al campo, trovati sempre contro la Roma, vengono chiusi in qualsiasi modo dai giocatori bianconeri. Non sono ovviamente mancate le classiche perdite di tempo: infortuni improvvisati, qualche rotolata qua e là e tutti atteggiamenti che hanno infastidito Thiago. Poi però è arrivato Alexis. Un magico tiro-cross che si insacca in porta e fa esplodere tutto il Dall’Ara: il Bologna riaggancia l’Udinese e prova anche a trovare il gol del vantaggio, senza successo.

Fino al pareggio i rossoblù non avevano ancora effettuato un tiro in porta, a dimostrazione dell’enorme difficoltà incontrata. L’espulsione di Beukema aveva gettato in disperazione chiunque, ormai rassegnato all’idea di riuscire a riprendere il match. La punizione di Saelemaekers, però, rianima un Bologna che, nel finale, tenta il tutto per tutto sbilanciandosi in avanti. Prima Davis, sul palo, e poi la ribattuta di Brenner rischiano di gelare il Dall’Ara sul più bello. Attimi di apnea prima di un grosso sospiro di sollievo: sarebbe stato un duro pugno nello stomaco vedere sfumare almeno 1 punto.

Pareggio al sapor d’Europa

Quando non puoi vincere, allora va bene non perdere. Anche perchè, in questo caso, portare a casa anche solo 1 punto è stato fondamentale. Un traguardo storico è stato raggiunto grazie alla “collaborazione” della Roma e della Fiorentina, ma ce n’è un altro molto vicino, a soli 6 punti. E allora, in una domenica di fine aprile, anche un pareggio in casa con l’Udinese può avere un sapore diverso, un sapore d’Europa.

Fonte: Corriere di Bologna, Guido De Corolis

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *