È sempre Calciomercato/BOLOGNA – Entro 48 ore attesa un’ufficialità. E in attacco spunta un nome nuovo e importante – 20 gen

Giornata di ieri, giustamente, dedicata alla sfida con il Perugia. Tutte le alte sfere si sono volute concentrare sulla partita che si gioca sul campo, fondamentale sia per dare slancio e credibilità ad un progetto che – ed è fondamentale – per inseguire quella Serie A che è sempre al centro del pensiero di tutti in società.
Da oggi però Corvino torna al lavoro, riprendendo in mano i contatti lasciati in sospeso per quasi 24 ore e consapevole che se è vero che tra poco più di una decina di giorni il mercato chiuderà, è altrettanto appurato che a volte quelle due o tre mosse si concretizzano nel giro di poche ore. Nessuna fretta dunque, ma il tentativo costante di migliorare la rosa trovando il rinforzo che garantisca la miglior qualità.

Domenica mister Diego Lopez aveva ribadito la propria fiducia in Ferdinando Coppola, da lui considerato il portiere titolare e non meritevole dei tanti nomi fatti in questi giorni per sostituirlo: la prestazione di ieri, dove nel finale praticamente al primo tiro il Perugia ha segnato il gol della speranza, ha confuso nuovamente le acque. La verità è che un portiere serve, ma mentre Corvino continua ad attendere Sorrentino, alcuni siti web rilanciano: Da Costa, portiere della Sampdoria, sarebbe vicinissimo al prestito al Bologna. Con i blucerchiati, del resto, c’è ormai un canale aperto: nelle prossime ore sarà ufficiale anche Daniele Gastaldello, che ha ormai salutato i compagni e, ottenuto il via libera di Mihajlovic, si prepara a vestire il rossoblù. Sarà titolare al centro della difesa, di fianco a Domenico Maietta. Rinforzo notevole per la categoria, potrebbe sostenere le visite mediche già tra oggi e domani. Nel reparto arretrato ci saranno altre novità: Garics, nonostante la targa ricevuta ieri in premio per aver superato le 100 presenze con il Bologna, è sempre sul piede di partenza. Al suo posto dovrebbe arrivare il promettente ed eclettico Ibrahima Mbaye, in prestito (con riscatto) dall’Inter. 

Sansone (già arrivato), Da Costa, Gastaldello, e poi? Con la Sampdoria continuano i contatti, e Corvino avrebbe parlato con Osti anche di altri giocatori. Come Nenad Krsticic, ad esempio, che il Bologna vuole da tempi non sospetti ma che per ora è rimasto in stand-by: Mihajlovic non lo considera certo un titolare, tuttavia non vorrebbe privarsene, mentre il ragazzo vorrebbe rimanere a Genova ma per giocare un po’ di più di quello che fa attualmente. Situazione ingarbugliata, dalla quale il Bologna potrebbe trarre giovamento. Così come dal mercato scoppiettante in entrata da parte della Sampdoria: con l’arrivo di Muriel e Eto’o, si restringe lo spazio per Bergessio, che proprio domenica ha trovato il primo gol in maglia blucerchiata ma che difficilmente troverà molte maglie da titolare da qui a giugno. Vero è che la Samp ha ceduto, in avanti, Gabbiadini e Sansone, ma il reparto continua a contare diversi nomi. E tra questi vi sarebbe il più suggestivo, nome dell’ultima ora: Stefano Okaka potrebbe essere trattato per un prestito con riscatto prefissato in caso di promozione. Un’operazione onerosa e dove moltissimi tasselli devono andare per il verso giusto: non va scordato infatti che l’ex-Primavera della Roma, a ottobre, è arrivato persino in Nazionale. I rapporti tesi con Mihajlovic potrebbero però aprire uno spiraglio, sul quale Corvino è pronto a buttarsi a pesce.
Nel frattempo, il DS pugliese per l’attacco continua ad attendere un si da parte di un Josip Ilicic che vorrebbe andare al Torino ma che si è sentito rifiutare questa destinazione dalla Fiorentina. Si continua a trattare anche con Matteo Mancosu del Trapani, mentre sono stati respinti al mittente i messaggi di interessamento del Perugia per Buchel e Improta: il primo è intoccabile, il secondo andrà via solo se arriverà qualcuno davanti. 

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