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Il Gioco Della Torre – Happy Ending Special Edition

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Buon giorno Mattia, quest’oggi siamo all’interno dello spogliatoio di Casteldebole e Tu sei nei panni di Pioli  intento a preparare le prossime partite. Ecco le domande, fra il serio e faceto, per quest’ ultimo appuntamento dell’anno del “Gioco della Torre”.  Sei pronto? Andiamo……

 
 
1) Per partire iniziamo dai Tuoi colleghi: ci potresti indicare una terna di allenatori che vorresti incontrare negli ultimi tre turni del Tuo personalissimo Campionato e spiegarci il perchè?

Mazzarri: la storia è storia ed i numeri sono numeri, entrambi i fattori recitano sempre Stefano Pioli…non è poco!
Del Neri: da carrello dei bolliti, il suo recente cammino professionale è costellato da rendimenti in picchiata, a Genoa sta raschiando il fondo del barile. Mi chiedo quale alchimia impedisce a Preziosi la meritata silurata…se con i rinforzi di gennaio non inverte la rotta rischia, seriamente, il patentino di allenatore da qui all’eternità.
Stramaccioni: a mio avviso, come sempre me ne assumo la responsabilità, siamo al cospetto di un grande Bluff! Presuntuoso, orgoglioso, antipatico, dispensa perle di saggezza a destra e manca dimenticando di essere l’ultimo arrivato nel circus della massima serie. Tecnicamente non ha dato nessun valore aggiunto all’Inter che continua ad essere una compagine completamente dipendente dalla valenza tecnica dei suoi singoli giocatori. Dopo un avvio di stagione da “miracolato” le ultime uscite ridimensionano sensibilmente l’operato del saccente giovanotto…
Pulga/Lopez o Iachini: fate voi…in serie A di questi signori non ci può stare nessuno…
 
2) Rivedendo il film del campionato della Tua squadra, hai una opzione per  cambiare un risultato…quale sceglieresti e perchè?
 
Dico l’ultima uscita stagionale pre natalizia, Bologna-Parma. Sconfitta sostanzialmente immeritata per i valori tecnici espressi sul terreno di gioco e per l’andamento del match stesso…il pareggio ci stava tutto ed avrebbe consentito al Bologna di protrarre una serie positiva balsamica per classifica e morale.

3) Sei sempre Stefano Pioli: quali meriti e quali demeriti ti attribuisci nell’attuale situazione di classifica del Bologna ad un passo dal giro di boa del torneo?
 
Sicuramente il grande merito di avere uno spogliatoio unito che segue il suo allenatore sempre e comunque. La forza di volontà e l’innegabile generosità del gruppo sono frutto di un lavoro metodico, preciso e concreto, in questo Stefano Pioli è un maestro. Allenatore paziente, altra importante virtù. Tecnicamente non sempre possiede una rapida chiave di lettura nelle mutate casistiche del match, tardivo, a mio avviso, nelle sostituzioni. Ha i suoi pallini, come tutti gli allenatori, nel bene e nel male. Nel lotto delle pretendenti alla permanenza in serie A sicuramente il miglior timoniere.
 


4) Corri velocemente fuori dallo spogliatoio  e inciampi nella borsa di Portanova, imprechi ma sottovoce perchè Lui è il Capitano, e t’infili nell’ufficio di Zanzi mentre sta squillando il telefono.  Alzi la cornetta e ti aspetti che dall’altra parte del telefono ci sia……….

Alzando la cornetta spero di sentire la moglie di Maxi Lopez (o la fidanzata di Kone)…ok dai scherzo…il velato riferimento della domanda è chiaramente incentrato sul mercato riparatore…a me, personalmente, piacerebbe sentire la voce di Stefano Sorrentino, un portiere esperto di sicura affidabilità. Il tandem Agliardi/Curci non mi rasserena per una lunga serie di motivi fisici e psicologici. Il ruolo del portiere è elemento fondamentale nel gioco del calcio, è uno di quei must da non trascurare o svilire con soluzioni di comodo…al Bologna serve. Punto.
 
4) Torni nello spogliatoio, mancano solo 2 minuti allo scoccare della mezzanotte del 31…….hai tutti i tuoi giocatori intorno a Te e devi prendere una decisione molto importante: per il brindisi meglio una bottiglia di Veuve Cliquot, una di Ferrari (o Berlucchi) o una di Pignoletto frizzante dei Nostri colli?

Su questo punto io e Tutta la Redazione non abbiamo dubbi: pur riconoscendo la bontà del prodotto transalpino, Vi raccomandiamo sempre e solo un prodotto di qualità ma che sia Italiano. E con questo auguro a Tutti i lettori di “1000cuori” il migliore 2013 possibile per ognuno di Voi.

Mattia Grandi

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