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Il Resto del Carlino – Inzaghi: “Battuti da due rimpalli dopo un’ora alla grande”

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Il Resto del Carlino riassume così la conferenza stampa post partita del tecnico piacentino.

“La migliore prestazione dell’anno. Per un’ora siamo stati superiori all’Atalanta, l’unico nostro vero errore è stato quello di non chiudere la partita”.

E’ si vero che fino al gol di Mancini la squadra rossoblu ha tenuto il campo con sostanza e coraggio. Ma le partite durano 90 minuti, non 60 e questo la squadra dovrebbe impararlo in fretta.

“Avrei preferito che Ilicic e Gomez, che hanno queste giocate nelle corde, mi avessero segnato due gol con tiri a giro che s’infilavano nel sette. Invece i loro gol nascono da due rimpalli su altrettanti tiri sbagliati: sinceramente non ricordo altre parate di Skorupski, né un’Atalanta che ci abbia bombardato. Dispiace per la sconfitta, ma rimane la prestazione: e da quella dobbiamo ripartire”.

La classifica non è rosea. Nonostante le buone prestazioni, tra Torino, Sassuolo ed Atalanta si sono raccolti solo due punti.

“Io sono dell’idea che tra Sassuolo e oggi avremmo meritato di più. E’ un momento in cui ci dice anche un po male: se penso non solo ai loro due gol, ma alla girata di Palacio che è finita sul volto di Berisha… Ma so benissimo che nella condizione in cui siamo dobbiamo innanzitutto portare a casa dei punti”.

Il morale di una squadra così giovane, senza l’ausilio dei risultati ed in situazioni del genere può crollare.

“A fine partita i miei ragazzi erano molto dispiaciuti, perché sapevano di aver perso senza meritarlo. E quando succede questo ci resti male”.

Inzaghi, oltre alla sfortuna si appella al divario tecnico tra le due squadre:

“L’Atalanta ha una rosa incredibile, per essere alla loro altezza nel secondo tempo avrei dovuto fare dieci cambi: perché i nerazzurri per noi sono fuori portata. Ma se ho tolto Dzemaili per inserire Poli non l’ho fatto con l’intento di abbassarmi: è la forza dell’Atalanta che ci ha fatto arretrare”.

Domenica a Verona ci aspetta Chievo, che ad oggi ha dimostrare di avere una “forza” completamente diversa da quella della squadra di Gasperini.

“Con la zona salvezza a tre punti ogni partita per noi diventa importante. Certo vogliamo tenere il Chievo lontano danni in classifica dunque giocheremo per vincere”.

Poi il tecnico ribadisce:

“Abbiamo giocato sessanta minuti alla grandissima, con intraprendenza e aggressività. In quell’ora di gioco abbiamo annullato due campioni come Ilicic e Gomez. Ma quando affronti avversario così dotato tecnicamente e hai la possibilità di fare il 2-0 non devi sprecarla. Io della prestazione resto comunque soddisfatto”.

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