Il Ritorno dell’Ex, Viviano: «Meravigliosi il non possesso e il recupero palla di Italiano»

Se a Bologna nomini Emiliano Viviano, ecco che riaffiorano subito i rimpianti. Lui che tanto sarebbe voluto rimanere sotto le Due Torri, se non fosse stato per quella busta compilata male che nel giugno 2011 lo consegnò all’Inter. Due salvezze impensabili, specialmente la seconda conquistata tra i mille problemi societari. Fu proprio Viviano a riportare i colori rossoblù in Nazionale sei anni dopo Carlo Nervo, prima di tornare a casa dalla sua amata Fiorentina.

Emiliano Viviano, dall’errore rossoblù al sogno viola

Correva l’anno 2009 quando il Bologna acquistava la metà del suo cartellino dal Brescia per un valore totale di 3,5 milioni di euro. Eppure, dopo solo due stagioni, un errore nella compilazione della busta da consegnare all’Inter per l’acquisto dell’intero cartellino spedì il portiere di Fiesole nelle mani nerazzurre. «Magari a Bologna sarei potuto restare a lungo e mettere radici, chissà…» commentava Viviano qualche tempo fa.

Emiliano Viviano al Bologna (© Bologna FC 1909)

Ma il destino, forse, aveva in serbo per lui qualcosa di persino più bello. Anzi, la realizzazione di «un sogno»: vestire la maglia della fa. Una sola stagione con la maglia viola, alla quale però dedicò un pezzo di cuore quando il 16 agosto 2009 decise di chiamare la sua neonata “Viola“.

Fiorentina-Bologna, parola al doppio ex

Domenica toccherà proprio al derby dell’Appennino, gara in programma alle 18:00 al Franchi di Firenze. E a tal proposito, Viviano dice: «Alla Fiorentina servirà palleggio contro una squadra molto intensa come il Bologna. Il centrocampo dell’ultima partita di Conference dei viola non mi è dispiaciuto, manterrei i due palleggiatori (Nicolussi Caviglia e Fagioli, ndr). Poi uno tra Ndour e Sohm» analizza. Poi il commento su un altro doppio ex: «Italiano ha sempre fatto in maniera meravigliosa il non possesso e il recupero palla, bisogna che la Fiorentina trovi la maniera di palleggiare e uscire dalla pressione».

(Fonte dichiarazioni: Radio Bruno)

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