Italiano dopo Lecce-Bologna (2-2): «Vediamo i lati positivi… Dobbiamo abituarci a questo ritmo giovedì-domenica»

Il Bologna esce dal “Via del Mare” con l’amaro in bocca: la vittoria sfumata al fotofinish lascia spazio a un pareggio che pesa. Ai microfoni di Sky, Vincenzo Italiano commenta così:

«Ormai dobbiamo abituarci a questo ritmo, con partite il giovedì e la domenica. Nonostante la stanchezza, avevamo sfiorato i tre punti. Recuperare lo svantaggio resta comunque un segnale positivo: qui a Lecce è sempre dura e, personalmente, non sono ancora riuscito a vincere. Rowe, Dallinga e Holm hanno bisogno di giocare, di accumulare esperienza e di crescere nell’intesa con il gruppo».

Cosa è cambiato rispetto alla scorsa stagione?

«Le novità sono tante, ma il lavoro portato avanti lo scorso anno non è stato accantonato. L’obiettivo resta quello di avere il pallino del gioco, di tornare a palleggiare con continuità: è la nostra identità e continueremo a inseguirla già in settimana. I nuovi devono mettere minuti nelle gambe e quando si cambia tanto, l’organizzazione inevitabilmente ne risente. Serve trovare equilibrio».

Italiano analizza anche la parte finale di gara:

«Sul piano fisico siamo calati. Con i cambi, il Lecce ha approfittato della nostra stanchezza: ci siamo abbassati a cinque dietro, provando a difendere il risultato. Giocare due volte in pochi giorni comporta uno sforzo triplo e serve avere più giocatori pronti e coinvolti. Qualcosa per strada si perderà, ma ci sono anche aspetti positivi che vanno sottolineati».

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