Karlsson fa doppietta e Bologna spera ancora in un lieto fine

In seguito all’amichevole “ufficiale” di ieri contro lo Stoccarda e terminata 0-1 grazie al gol di Martin Vitik, questa mattina alle 11 è andata in scena la seconda parte. I tedeschi infatti, hanno ospitato i rossoblù al loro centro tecnico per un’altra amichevole, questa volta senza pubblico e telecamere. Tuttavia, lo Stoccarda non è riuscito a portare a casa la rivincita e i rossoblù hanno vinto l’amichevole per 0-3 grazie al gol di Fabbian (8’) e alla doppietta di Karlsson (53’,59’). Lo svedese ha mandato un altro segnale a Vincenzo Italiano e sicuramente, il tecnico lo metterà alla prova anche nell’amichevole di sabato prossimo contro l’OFI Creta.

La doppietta di oggi, pur sempre in amichevole, è stata una bella sorpresa pe i tifosi rossoblù, che non hanno mai smesso di credere nelle potenzialità dello svedese e, soprattutto, sui colpi di mercato di Giovanni Sartori e Marco Di Vaio. Karlsson infatti è arrivato sotto le Due Torri nel 2023 e per un prezzo considerevole. L’esterno è stato l’ottavo acquisto più costoso nella storia del Bologna: 11,15 milioni di euro pagati all’AZ Alkmaar, squadra dove il club rossoblù ha prelevato anche Sam Beukema.

Karlsson brilla all’AZ Alkmaar fino a… qualche infortunio di troppo

Karlsson arriva a Bologna da grande promessa: all’AZ Alkmaar, dove viene acquistato nel 2020, il rendimento è ottimo. Nella sua prima stagione nel club olandese conta 32 presenze, 11 gol e 9 assist, con annesso esordio in Europa League, competizione in cui fa 6 presenze e un gol. Tuttavia è la stagione successiva ad essere ancora più determinante.

Nel campionato olandese segna 15 reti e fornisce 13 assist in 34 presenze. Nel resto delle competizioni invece, Conference League compresa, gioca altre 18 gare con 6 gol e 3 assist all’attivo. I problemi però insorgono nella stagione 2022/23. Karlsson è spesso infortunato e tra tutte le competizioni raccoglie solo 33 presenze, pur mettendo assieme 13 reti e 8 assist (di cui 2 reti e 4 assist in Conference).

Karlsson e il Bologna: la maglia numero 10 non porta bene

A fine anno, Karlsson saluta l’AZ Alkmaar e approda sotto le Due Torri. Sceglie la maglia numero 10: le aspettative sono alte, forse troppo. La scintilla c’è, ma è un fuoco rapido che si spegne subito. Sotto la guida di Motta, Karlsson gioca le prime 5 partite, per poi restare in panchina le successive 5. Poi, improvvisamente, il lungo stop: a novembre lo svedese rimedia un infortunio al ginocchio che lo costringe fuori dal campo per due lunghi mesi.

Karlsson rientra nella lista dei convocati a metà gennaio, ma sarà una presenza fissa in panchina. A febbraio, Motta lo fa entrare negli ultimi otto minuti nella gara casalinga contro il Verona (2-0). Infine, lo svedese rivedrà il campo per gli ultimi 20’ dell’ultimissima gara di campionato contro il Genoa, quando ormai i rossoblù erano sotto di 2 gol.

Fresh start con Vincenzo Italiano? Primo gol in rossoblù, poi il prestito al Lecce

Finita la stagione sfortunata, ad attenderlo in ritiro a Valles c’è un nuovo tecnico: Vincenzo Italiano. Lo svedese spera in un “fresh start” e invece, le presentazioni iniziano con il piede sbagliato. Sui campi della Val Pusteria in occasione dell’amichevole contro il Caldiero Terme, Karlsson rimedia una distorsione alla caviglia sinistra. Gli infortuni iniziano ad essere troppi e la scarsa affidabilità porta Italiano alla decisione di escluderlo dalla lista Champions.

Tuttavia, il tecnico gli dà qualche chances in campionato e finalmente a novembre arriva la prima soddisfazione. Karlsson segna il suo primo gol in rossoblù nella vittoria all’Olimpico contro la Roma (2-3). Tuttavia, il gol non è abbastanza per convincere Italiano e a gennaio Karlsson va in prestito al Lecce dove colleziona un gol su rigore in 13 presenze, per un totale di 495 minuti giocati.

Jesper Karlsson e Nikola Moro
(© Bologna FC 1909)

L’Udinese sulle tracce di Karlsson, ma Italiano continua a valutare l’esterno

Terminato il prestito, Karlsson è partito per il ritiro a Valles con i rossoblù dove ha mostrato una grinta diversa. L’esterno si è messo in mostra in diverse occasioni e ha attirato l’attenzione di alcuni club, tra cui l’Udinese. Quasi sicuramente, il Bologna opterà per un altro prestito, tuttavia Vincenzo Italiano continuerà a valutarlo come possibile riserva.

Il club felsineo necessita di una rosa lunga per affrontare al meglio campionato, Coppa Italia, Europa League e Supercoppa. Il mercato non è ancora finito e certamente arriverà il sostituto di Ndoye, ma per la modalità di gioco di Italiano, che fa grande affidamento sulle ali, Karlsson potrebbe essere un rinforzo in più. Nel mentre, i tifosi sperano ancora che la “scommessa Karlsson” sia vincente e chissà che questa storia non si concluda con un lieto fine.

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