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Motor Bike Expo: Mario Volta ci parla di MotorLab – 27 gen
Al Motor Bike Expo, tenutosi a Verona dal 22 al 24 Gennaio, c’era anche un po’ di Emilia Romagna. A rappresentarla c’era “Motor Lab. Idee in movimento”. Noi abbiamo scambiato due chiacchiere con Mario Volta, presidente dell’Associazione, che ci ha spiegato meglio la storia di Motor Lab.
Mario, Come e quando nasce Motor Lab? “Parte tutto dal marzo del 2012, quando scopro che nel programma del World Ducati Week c’è anche un ‘Ducati Garage Contest’. Il concorso prevedeva la trasformazione di una moto di serie. È lì che nasce l’idea di Lady Emily (in onore all’Emilia Romagna, ndr).Il nome alla moto l’ha dato mio figlio. E, fu proprio lui a fornirmi un’altra brillante idea. In virtù del successo che ebbe la mia moto in quell’occasione, mi disse ‘Papà, se ti fossi fatto dare un euro per ogni foto, avresti potuto donare ai terremotati 50.000 euro’. A quel punto mi sono attivato per rendere concreta questa idea. Ho coinvolto due miei compagni, Michele e Matteo, per creare una comunità virtuale che rendesse noto questo progetto. Lo scopo era quello di raccogliere fondi per i terremotati grazie alla mia moto”.
Mario Volta ci spiega anche perchè Motor Lab è un’Associazione: “È un’Associazione Sportiva dilettantistica e lo anche per il fatto che, per donare qualcosa ai Comuni, devi essere un’Associazione. Il nostro progetto si fonda sulla solidarietà sociale e sta unendo numerosi privati cittadini che hanno voluto rispondere presente. Faccio un esempio, una volta abbiamo riempito tre salvadanai e li abbiamo donati ad un’azienda di Massa Finalese che aveva subito ingenti danni dal terremoto”.
Mario Volta ci spiega anche i progetti futuri: “Abbiamo in programma l’organizzazione di corsi di guida sicura, ma anche di primo soccorso. Vogliamo avvicinare tutti alla cultura motoristica. Nei luoghi della Motor Valley è importante coltivare questa cultura sportiva”.
Vi lasciamo con alcune immagini di Motor Lab a Verona
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