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Orsolini, un gol che vale tre punti e il sorpasso su Di Vaio

L’Orso riapre le porte del Dall’Ara regalando la prima vittoria stagionale ai suoi, ma occhio anche alla storia del club

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Riccardo Orsolini, un gol in Bologna-Como 1-0 (©Damiano Fiorentini)
Riccardo Orsolini (©Damiano Fiorentini)

Vince il Bologna, che dopo la sconfitta dell’Olimpico contro la Roma riaccende il sorriso di un Dall’Ara bollente contro il Como, l’artefice non poteva essere che Riccardo Orsolini. Simbolo e boomber di un progetto che va avanti ormai da tanti anni, nei quali il numero 7 rossoblù è passato da quasi esiliato ad assoluto protagonista. Un gol che vale prima di tutto tre punti e poi anche un sorpasso storico tra le classifiche societarie. 

Di Vaio alle spalle, Signori nel mirino

Quello di ieri è stato per Orsolini il sessantaseiesimo gol in Serie A con il Bologna, fermo a sessantacinque c’era Di Vaio ed ora, ad un solo gol di vantaggio Beppe Signori. Due giocatori che rappresentano l’essenza del mostro sacro sotto le due torri. Mancherebbero poi nove gol per entrare nel top 10 all time dei realizzatori in Serie A della società felsinea, al decimo posto c’è Gino Cappello a quota 75, un numero che Riccardo potrebbe raggiungere con la doppia cifra stagionale. Numeri si, ma che lasciano il segno in un percorso e un campionato per alzare ancora l’asticella. Perché sono gol importanti come quello di ieri, che valgono i primi tre punti di questa nuova stagione.

L'esultanza di Orsolini con i compagni (©Damiano Fiorentini)

L’esultanza di Orsolini con i compagni (©Damiano Fiorentini)

Il mio Dall’Ara

L’anno scorso fu l’ultimo a bussare sul verde del Renato Dall’Ara nella gara contro il Genoa, quest’anno il primo a riaprire le porte. Aveva tenuto le chiavi in tasca Riccardo, che già nel primo tempo era andato vicino a riaprire quelle che ormai sono le sue porte. Questa volta ancora quella sotto la Bulgarelli, verso la quale corre, lasciandosi andare in una esultanza da capo popolo.

La sua maturità è ormai evidente, raggiunta questa e la sicurezza nei propri mezzi tecnici per Orsolini non rimane che continuare a scrivere la storia del Bologna. Ora c’è anche la nazionale, oggi l’arrivo a Coverciano dove Gattuso potrà contare sull’Orso più decisivo d’Italia.

Fonte: Stefano Brunetti – Stadio 

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