Bologna FC
Radio Casteldebole – Conferenza stampa di Pioli – 14 Set
Una bella giornata di sole oggi ha accolto i giornalisti al Centro Tecnico Nicolo Galli per la conferenza stampa di Mister Pioli, in vista della partita in trasferta con l’Udinese di Mister Guidolin. Ecco quello che ci ha raccontato il nostro Mister, sollecitato dalle domande dei giornalisti presenti
La sosta è stata utile per alcuni motivi anche di natura tecnica e comunque sono abituato alle soste per la Nazionale. Certo avrei preferito averli tutti con me per allenarli e speravo che Khrin non tornasse infortunato dal suo impegno con la Slovenia.
La sosta è utile per analizzare le situazioni di gioco ancora non vagliate col gruppo, utile per lavorare con i giocatori meno utilizzati in questi primi scorsi di stagione, utile per conoscere meglio alcuni giocatori arrivati da poco e mi riferisco a Cristaldo ma non solo
Secondo Lei Perez ha fatto un viaggio a vuoto visto che non ha giocato con la sua nazionale? Non era più utile che rimanesse anche per trovare la condizione ottimale?
Per lui credo di no, perché so quanto Diego è legato alla sua Nazionale e quanto ci tenga essere presente col gruppo di cui è stato anche capitano. Avrei preferito averlo qui con Noi per continuare il lavoro di preparazione e migliorare il suo stato di forma. Non so quando raggiungerà la sua condizione ottimale , ma confrontandomi con lui spero che fra due o tre settimane, come lui mi avrebbe confermato, dovrebbe essere utilizzabile fin dal primo minuto. Mi auguro che questi tempi rispettati siano rispettati.
Dopo le prime due gare, vede un Bologna migliore rispetto all’anno scorso?
È difficile equipare le due annate, e soprattutto Chievo e Milan con Napoli e Samp. Con la squadra ci siamo dati degli obiettivi chiari che però non svelerò a Voi adesso: abbiamo diviso il campionato in 4 blocchi di partite dove il primo blocco è di 10 partite. Dopo ogni blocco tireremo le fila e faremo le valutazioni non prima. L’anno scorso i punti (in dieci partite, ndr),ne abbiamo fatti 7i. Io chiedo ai miei ragazzi che in ogni partita si possa portare a casa il massimo risultato possibile.
Pazienza come lo vede adesso? E’ pronto, è carico?
Michele ha lavorato benissimo nella prepararazione estiva, si aspettava un maggiore utilizzo in questa prima parte della stagione ed è pronto per essere scelto come titolare fin dalla gara con l’Udinese . Nella mia testa l’Udinese è una di quelle 8 squadre del 1 blocco, quelle che faranno il campionato ed è per questo che credo sia una trasferta temibile ma nella quale cercheremo il massimo dei risultati. Noi come Bologna apparteniamo all’altro blocco di 10/12 squadre ma cercheremo sempre in tutte le occasioni di portare a casa dei punti, senza mai lasciarci intimorire o subire l’avversario.
Come giudica Guidolin e l’Udinese?
La squadra è una squadra organizzata, furba, scaltra, che sembra che ti lasci fare la partita ma che Ti colpisce quando meno te l’aspetti e fa sua la partita; ha poi dei giocatori come Di Natale e Muriel che potrebbero essere una coppia d’attacco da Top club. Guidolin è un signor allenatore, estremamente capace che ha dimostrato negli anni risultati importanti a riprova di quanto fin qui detto.
Quanto conta lo studio dell’avversario ?
Io credo che un bravo allenatore sia quello che tira il fuori il massimo dai suoi giocatori, poi credo che la qualità sia sempre un fattore discriminante nell’ottenimento di certi risultati. Sicuramente poi lo studio dell’avversario può dare maggiori informazioni su come affrontare al meglio l’altra squadra e come pianificare il l’organizzazione di gioco.
Cristaldo nella tua testa quanto dovrà aspettare per giocare come titolare?
Cristaldo ha le caratteristiche per essere un ottimo giocatore, ha avuto una trasferta questa settimana e quindi vanno valutate le sue condizioni anche alla luce di questa situazione. Ritengo che comunque potrà dare il suo contributo fin da domenica, anche se non so quanto minutaggio potrà sostenere.
Io non giudico mai un attaccante dal numero di goal, ma dal movimento che fa con e senza palla, dal supporto che da alla squadra in tutte le sue fasi.Poi certo il goal è la classica ciliegina sulla torta ma non è sufficiente, per me, per valutare nel suo complesso un attaccante
La preoccupa la sua difesa alla luce del fatto che avrà di fronte domenica due giocatori veloci come Di Natale e Muriel?
Quando parlavano di me, mi descrivevano come un giocatore fisico, ma io soffrivo di più i giocatori che usavano il fisico rispetto a quelli tecnici. Se prendiamo in esame Muriel, per cambio di passo, può mettere in difficoltà qualunque difensore mentre per Di Natale parlano i goal delle ultime stagioni, quindi qualunque difesa andassi a schierare avrei comunque due seri problemi da affrontare.
Curci si sarà portato dentro, in queste due settimane, il ricordo del l’infortunio tecnico con la Samp? Come l’hai visto?
Una delle qualità, che io ricerco in buon portiere, è la capacità di dimenticare gli errori e concentrarsi sul futuro e sulle prossime partite. Gianluca si è allenato bene in queste due settimane e ha tutta la fiducia mia e dei compagni, a cui sta dando sicurezza.
Quali sono i giocatori disponibili?
E’ tornato Morleo, anche se non avrà esattamente le condizioni migliori per affrontare la gara dall’inizio, mentre qui c’è Cherubin con noi, che Vi parlerà insieme al dottor Nanni della sua situazione (infatti seduto a fianco a noi c’era Nicolò ovviamente in borghese).
Le dichiarazioni importanti fatte da Guaraldi in questa settimana, inerenti alle vendite che potrebbero essere fatte ogni anno per la gestire con equilibrio finanziario il club, condiziona il Tuo lavoro?
Dico e ripeto che le dichiarazioni quando sono chiare è sempre una cosa ottima e in questo caso sia le dichiarazioni di Guaraldi e Zanzi sono state sempre fatte nella massima chiarezza possibile.
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