Seguici su

Bologna

Radio Casteldebole – Conferenza stampa Stefano Pioli – 26 gennaio

Pubblicato

il


 

Quando parlate ad una persona guardatela sempre negli occhi e vi dirà sempre molto di più di quello che la parole stesse potranno dirVi.Abbiamo assistito ad una conferenza stampa, intensa, complessa e non semplice da affrontare per il Mister, in un momento di estrema tensione che speriamo che il campo con i risultati possano stemperare.

Si parte con una domanda su quanto poteva essere fondamentale nel suo schieramento il giocatore Portanova:” Io non avevo mai pensato, dal mio punto di vista tecnico, di fare a meno di Portanova e che non era una cosa sicuramente programmata, che Daniele sia stato un punto di riferimento importante di questa squadra devo dire sicuramente si; anche nel momento della sua squalifica, non giocando in campo, è stato un giocatore importante per il suo apporto alla squadra, però ci sono altre valutazioni da fare che vanno oltre l’aspetto tecnico. Si era creata, credo, una situazione di rapporti che non avrebbero portato nessun vantaggio, che stava diventando una situazione negativa, che credo potesse anche intaccare la squadra, che rimane il punto di riferimento più importante per una società. Poi se è vero che si parla bene in due, li ci sono state tre situazioni che sono andate di pari passo, c’era il Bologna, c’era il giocatore, c’era un’altra società e sono state prese dell decisioni in questa direzione“. Il Tuo disappunto:” Sono situazioni che vanno al di là, purtroppo, dell’aspetto  tecnico, su cui io non potevo intervenire. Ci siamo allenati per 17 partite senza Portanova e questo ci ha dato però la possibilità di fare crescere qualche giocatore, mi riferisco sicuramente a Sorensen, mi riferisco a Khrin che è stato utilizzato in questo  ruolo; anche nelle partite precedenti al rientro di Daniele, la squadra aveva già cominciato un certo tipo di cammino, per esempio nelle quattro partite precedenti al rientro di Portanova, la squadra aveva fatto 7 punti; nelle quattro successive, 6 e io ho grande fiducia nella squadra, che si è preparata bene per recuperare il passo falso di domenica scorsa“. Sul mercato:” La società sa da diverso tempo le mie valutazioni tecniche“. Hai parlato con Portanova:” Si certo ho parlato con Daniele, mentre le cose si stavano evolvendo“. Hai provato a ricucire lo strappo con Guaraldi e con il giocatore?:” Io faccio l’allenatore, stiamo parlando di rapporti personali e mi fermo qua e mi devo assolutamente fermare qua. Anche perchè Io ho un ruolo ed ero nel mezzo di questa situazione, i rapporti erano diventati difficili che non avrebbero portato a conseguenze positive. Quando dico che erano in due, in tre a ballare, credo che tutti abbiano preso decisioni”. Unico dubbio di formazione è fra Khrin e Taider, entrambi appena rientrati da disturbi fisici e non ancora al 100%. Il problema di Radakovic, dice il mister, è un problema di carichi, che ancora il ragazzo deve imparare a smaltire, perchè   ogni volta che carichiamo, in allenamento, lui si ferma. Non saranno della partita Garycs, Pazienza e Cherubin (in quanto squalificati), Natali e Radakovic, mentre rientrerà nel lotto Gimenez che ha smaltito l’infortunio che lo aveva tolto dal campo per diverso tempo.

Per tutta la conferenza integrale, vi postiamo qui subito sotto il link. Buon ascolto.

 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv