RdC – Punti e colpi esterni, caccia al doppio record – 13 feb

Piedi ben piantati a terra: nessuno nomini la parola Europa, perchè, fin da inizio stagione,  l’obiettivo della società Bologna Football Club era (ed è) quello di salvarsi il prima possibile, facendo di questa stagione un campionato di crescita e di acquirenda esperienza. Dopo i fatidici 40 punti,  sarà compito del Mister trovare quegli stimoli, per far si che il campionato rossoblù trovi nuovi target da centrare. Infatti, scrive Marcello Giordano nel suo articolo odierno, la potenziale vittoria di domani contro i ragazzi di Colantuono, farebbe lievitare la classifica di Gastaldello e compagni a 33 punti dopo 25 giornate, vetta mai raggiunta dai rossoblù da quando il campionato è a 20 squadre (e cioè dalla stagione 2004/2005). Nemmeno Malesani (32 punti nel 2010/11) e Pioli (l’anno successivo con 28) sono stati in grado di fare meglio nelle loro rispettive “migliori” annate in rossoblù. 

Ma la vittoria di domani avrebbe anche un ulteriore significato: sarebbe la sesta vittoria esterna in questo campionato, ad un passo dalle 7 vittorie esterne che avvenne nel campionato 65/66, quando il Bologna si piazzò secondo, dietro all’Inter campione d’Italia. Le partite esterne rimanenti (Palermo, Inter, Atalanta, Roma, Napoli Empoli e Chievo) potrebbero poi permettere, ai ragazzi di Donadoni, di raggiungere il record di 9 vittorie esterne, che rimane la migliore stagione esterna degli ultimi 50 anni, che fu del Bologna 63/64, anno dell’ultimo scudetto. L’obiettivo di Saputo è quello di riportare il Bologna agli antichi fasti, Europa compresa, ma già fin d’ora la squadra di Donadoni può raggiungere traguardi importanti, impensabili fino a pochi mesi fa.

(Foto Orsini)

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