Repubblica – Sabatini, una carta in più per trattenere Sinisa

Nel suo articolo in uscita su Repubblica Bologna, Emilio Marrese ci racconta dell’arrivo imminente in rossoblù di Wslter Sabatini. L’ex dirigente doriano si è incontrato sabato pomeriggio con Fenucci e Saputo, proseguendo il discorso abortito nel 2016 e ripreso dopo le sue dimissioni arrivate proprio dopo Bologna-Sampdoria, che si concluderà nei prossimi giorni.

La sua figura dovrebbe essere quella di un supervisore dell’area tecnica di entrambi i club di Saputo, e avrebbe quindi voce in capitolo sia sul Bologna che sul Montreal, dove però continuerebbero ad operare due Direttori Sportivi. Per quanto riguarda i rossoblù dovrebbe quindi rimanere al suo posto Riccardo Bigon (che alla fine è riuscito a correggere i propri errori), ma l’arrivo di Sabatini rinforzerebbe il management bolognese portando una dose di esperienza, personalità ed ambizione, che possono sicuramente far migliorare tutti.

Neanche lui però vanta il 100% di successi, sebbene vada sottolineato come abbia portato in Italia giocatori come Cavani, Pastore, Nainggolan, Lamela, Pjanic, Manolas, Fazio e non solo. In tempi meno sospetti, Sabatini sottolineava come fosse un peccato vedere il Bologna giocare male, perché la città “merita una squadra divertente come lei, una cittò che ha bisogno di sognare con una squadra che abbia il gusto della vittoria come la sua gente”. Ecco, Mihajlovic ha iniziato il lavoro, ed ora con Sabatini e gli investimenti promessi da Saputo, ci potrebbero essere le condizioni per continuarlo. Chiaramente girano già favole sull’incompatibilità di Sabatini e Mihajlovic, due caratteri forti e ambiziosi, ma le tempistiche con cui Saputo e Fenucci  stanno lavorando all’arrivo del dirigente parrebbero dire il contrario: Sabatini sarebbe il primo a cercare di trattenere Sinisa e vederla come una mossa a suo discapito appare romanzesco.

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