Bologna FC
RS – RdC – A volte ritornano: Siligardi al Dall’Ara – 23 Ott
Alle volte basta cambiare destinazione per “ritrovarsi”: non capito a Bologna, affermatosi a Livorno, dopo aver contribuito alla promozione della squadra dalla B alla A. Questo è quello che è successo a Luca Siligardi, di passaporto “interista”, che domenica incrocerà i tacchetti con un altro ex della partita, quel Diamanti che partì a farsi conoscere dal grande calcio proprio a in riva al Tirreno, scoperto quasi per caso da Fabio Galante. Tornando a Luca, era sbarcato nel 2011 portato dall’allora Ds Carmine Longo, in piena era Porceddiana. In panchina c’era Malesani e Siligardi era una promessa di 22 anni, con un bellissimo avvenire davanti. Alcune apparizioni, fin dalle prime battute di campionato, ne sembravano pronosticare un importante utilizzo per la stagione in corso ma dopo le prime tre giornate, dove comunque aveva toccato campo, si perde e scala indietro le gerarchie nella testa dell’allenatore, finendo spesso in panchina se non addirittura in tribuna. Alla fine del campionato, scrive Marcello Giordano nel suo articolo odierno, saranno 13 le partite a referto del ragazzo ex Inter e così la società nerazzurra lo richiama e lo gira a Livorno, serie B piena. Al primo anno sono 21 i gettoni di presenza con 3 reti all’attivo, poi l’esplosione e il premio come miglior centrocampista della serie B. Della serie “Bastava saper aspettare”. Nella scorsa stagione prende letteralmente per mano la squadra labronica e al termine della stagione saranno 13 le reti in 22 partite giocate, che gli vale una conferma piena nella sua prima (intera) stagione in serie A, anche perchè gli assalti di Sampdoria, Genoa e Torino per acquisirne il cartellino non sortiscono effetti. Solo una parentesi negativa dovuta alla rottura del crociato che fa ritornare ( ma solo per curarsi all’Isokinetic) il ragazzo a Bologna. Il suo ritorno in campo è in serie A a Catania e al Massimino bolla la sua prima rete nella massima categoria: il Bologna è avvisato, domenica Luca c’è.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook