RS – STADIO: Nel Bologna che scalda i motori c’è anche un Paramatti – 03 lug

A Bologna se dici “Paramatti” fai venire più di un sorriso. Era un bel Bologna quello dove giocava Michele Paramatti, difensore duro e concreto che con serietà e dedizione si è costruito una carriera di tutto rispetto arrivando in seguito anche alla Juventus. Quando vestiva il rossoblù (6 stagioni, 165 presenze e ben 15 reti) il difensore portava spesso il figlio piccolo agli allenamenti, ed è qui che Lorenzo (questo il nome) si è innamorato del pallone, diventando a sua volta un calciatore. 
Cresciuto nelle giovanili del Bologna, è andato a prendersi la sua occasione nel 2010 all’Inter, 15enne. Adesso, dopo 4 anni, torna a Bologna, deciso a far parte del nuovo corso rossoblù. E’ un difensore, ma i paragoni con il papà finiscono qui, anzi, è lui che vuole che finiscano qui. Perché vuole costruirsi una sua identità, perché a 19 anni e al primo anno da professionista ha capito che non vuole perdere tempo. Non lo perderà, perché Lopez avrà bisogno anche di lui e del resto il nuovo tecnico del Bologna è uno che i giovani li vede e li lancia se questi sono di valore: Murru e Del Fabro a Cagliari, per esempio. A Paramatti jr. il talento del resto non manca: quando nel 2010 andò all’Inter fu una scelta, visto che anche Juventus e Milan lo volevano. Adesso torna, il bambino si è fatto uomo. A Lopez farne un calciatore. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook