Seguici su

Bologna

RS -STADIO: Quando Diamanti fa il Diamanti -18 ago

Pubblicato

il


Non è sicuramente una sorpresa, fa piacere averlo in squadra, per quanto sia efficace. Di chi stiamo parlando? Ovviamente di Alino Diamanti. Essere il giocatore più forte tra i 22 in campo ieri sera, significa avere anche molte frecce da tirare e situazioni da sfruttare. Come ad esempio, tirare bene le punizioni. Un Bologna che ha giocato una partita molto ben strutturata, attenta ed accorta, senza mai rischiare forte (vedi anche l’assenza di giocatori come Caracciolo tra le rondinelle), vince la partita con una punizione di Alino, che al 39’ del primo tempo, ha fatto una delle sue magie. Un tiro morbido a scavalcare la barriera che si infila sotto l’incrocio dei pali. In Italia, ad oggi, ci sono pochi giocatori che sanno tirare le punizioni come Alino di sinistro, anzi forse è l’unico. In questa situazione, forse, l’unica cosa che stona un pò è l’esultanza sotto la curva degli ospiti che l’hanno insultato dall’inizio e quindi un pò se la sono cercata. E’ lui la stella della serata che di fatto ha illuminato il cielo sopra al Dall’Ara.

Della partita c’è da segnalare l’assenza di Taider tenuto ufficialmente a riposo precauzionale dopo l’impegno con la sua nazionale. Domani in realtà ci sarà l’incontro con l’Inter e molto probabilmente, Taider saluterà Bologna. In virtù di questo nuovo assetto che il Bologna dovrà quindi cercare di attuare, Della Rocca viene messo titolare, Perez fresco di firma si presenta in tribuna a seguire i suoi nuovi, vecchi, compagni di squadra. Il Bologna si posiziona bene in campo e l’occasiona della punizione nasce da un predominio territoriale che il Bologna ha avuto maggiormente rispetto al Brescia nel primo tempo. Nel secondo tempo, forse più Brescia, ma di fatto le occasioni arrivano firmate dai rossoblu: Bianchi, Moscardelli e Diamanti, hanno le occasioni più nitide. Finisce la partita con il pubblico, circa 7000 presenze, tutto sommato soddisfatto.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv