Stadio – L’affare s’in…Grozav! – 12 Luglio

Se il Bologna, per ammissione della sua stessa dirigenza, è pronto al 90%, il rumeno Grozav potrebbe essere il tassello che completa il mosaico, ma solo alle condizioni economiche che vuole il Bfc. Così, nell’articolo odierno di Claudio Beneforti, ci dettaglia i criteri dell’operazione, così come vorrebbero sotto le Due Torri: 200/300mila euro di prestito oneroso con diritto di riscatto che verrebbe esercitato poi l’anno prossimo (qualora il giocatore collimasse con l’idea tecnica dello staff di Pioli) a cifre non superiori al 1,8milioni di euro. Questo, in buona sostanza, è quanto il Dg Zanzi ha riferito ieri all’agente Fifa che rappresenta il giocatore, nelle stanze dell’AtaHotel, a Milano. Non solo: ma se la controproposta del Petrolul sarà esorbitante, il Bologna chiuderà ogni spiraglio per una eventuale contro proposta per questo nazionale rumeno del 93 e virerà decisamente su Christian Pasquato, che avrebbe dato già il suo assenso ad un ritorno in rossobù. Perchè se da una parte il compito di Pioli sarà di saggiare la valenza tecnica di Alibec e di capire se si ha già in casa il sostituto tecnico di Gabbiadini, quello di Zanzi è quello di fornire al Mister un punta esterna che permetta di completare l’organico in attacco. Altri movimenti di mercato saranno sviluppati solo dopo altrettante uscite e le priorità saranno la sistemazione delle fasce: Pulzetti (nella foto di Valle Orsini) piace al Padova, mentre Sanese e e Casini piacciono rispettivamente a Carrarese e Catanzaro, mentre Casarini potrebbe arrivare al Carpi (sua città natale) appena approdata in serie B. Infine domenica rientra Taider che sarà agli ordini del mister fin dal primo giorno del ritiro di Andalo.

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