Seguici su

Bologna FC

Pontoni (TuttoUdinese): «Zaniolo si è ritrovato: all’Udinese è al centro del progetto. Il Bologna può ripetersi»

Verso la sfida di oggi alle 15, insieme al direttore di TuttoUdinese, dentro le dinamiche della formazione bianconera friulana allenata da Kosta Runjaic

Pubblicato

il

Nicolo Zaniolo, attaccante Udinese (© Udinese)
Nicolo Zaniolo, attaccante Udinese (© Udinese Calcio)

Oggi alle 15, il Bologna sarà ospite dell’Udinese, il Bluenergy Stadium. Una gara molto complicata contro una squadra contro cui storicamente i rossoblù faticano.

Per discutere della stagione della squadra friulana e della sfida abbiamo intervistato il collega, direttore di TuttoUdinese, Stefano Pontoni.

Come arriva l’Udinese alla gara contro il Bologna?
«L’Udinese arriva alla sfida contro il Bologna con fiducia e consapevolezza. L’ultima vittoria casalinga convincente contro l’Atalanta ha dato slancio, soprattutto per il modo in cui è maturata: solidità difensiva, intensità, idee chiare e un reparto offensivo finalmente più incisivo. La squadra è in crescita dal punto di vista mentale e fisico, ha ritrovato entusiasmo e sente di poter competere alla pari con avversari di livello. È un’Udinese meno timida e più convinta rispetto alle ultime settimane».

Runjaic si era presentato l’anno scorso a Udine con idee più offensive salvo poi tornare a 3-5-2 e anche la società mi era volesse fare un calcio più propositivo: potrà influire sul futuro di Runjaic questa situazione?
«La scelta di Runjaic di tornare al 3-5-2 non è tanto un passo indietro, quanto un adattamento intelligente. Il tecnico polacco aveva provato un’impostazione più offensiva, ma la rosa — per caratteristiche — rende al meglio con una struttura più equilibrata. La società aveva espresso la volontà di vedere un calcio più propositivo, è vero, ma ciò che conta davvero sono i risultati e la crescita complessiva del gruppo. Se la squadra continuerà su questa strada, mostrando solidità, identità e continuità, questo non influirà sul futuro del mister. Anzi, potrebbe rafforzarne la posizione: a Udine viene apprezzata la capacità di leggere il contesto e valorizzare il materiale umano a disposizione».

Capitolo giocatori: quando in estate sono andati via  Thauvin e Lucca ci si chiedeva cosa avrebbe fatto l’Udinese senza di loro. Al momento però Zaniolo, sta rispondendo bene al peso dell’eredità: c’è un segreto dietro a questa parziale ripresa di Zaniolo?
«Il segreto è duplice: ambiente e motivazione personale.
Zaniolo è arrivato a Udine con umiltà, sapendo di dover riconquistare fiducia dopo anni complicati. Qui ha trovato tranquillità, continuità, un allenatore che gli ha dato centralità e una tifoseria che lo ha accolto senza pregiudizi. Ha messo da parte le pressioni esterne e sta lavorando per diventare un leader tecnico e caratteriale. Il resto lo fa il talento: che non è mai mancato. L’attacco funziona perché Zaniolo ha preso in mano la squadra e Buksa, Kamara e gli inserimenti dei centrocampisti stanno completando bene il reparto».

Che opinione hai del Bologna? Pensi possa ripetersi e qualificarsi in una delle prime due competizioni europee?
«Il Bologna è una squadra con identità chiara, continuità tecnica e un gruppo costruito con logica e qualità. Hanno perso qualche riferimento, ma la struttura resta solida: giocano un calcio organizzato, moderno, con interpreti duttili e un’ossatura consolidata. Hanno tutto per ripetersi e lottare per un posto nelle competizioni europee, soprattutto Conference League o Europa League. Magari sarà più difficile arrivare in Champions, ma restano una delle realtà più solide e credibili del campionato».

Che partita ti aspetti domani?
«Mi aspetto una gara molto tattica e intensa. Il Bologna proverà a fare la partita, mantenendo il possesso, mentre l’Udinese cercherà di ripartire con aggressività sfruttando le transizioni e il lavoro tra le linee di Zaniolo. Sarà fondamentale il duello a centrocampo: chi vincerà la battaglia fisica e tecnica in quella zona potrà indirizzare la gara. L’Udinese, se manterrà la compattezza vista contro l’Atalanta, avrà le sue occasioni. Potrebbe essere una partita equilibrata e decisa da un dettaglio».

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *