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Calcio

Amarcord: Italia-Belgio – 13 giu

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Lunedì 13 giugno, a Lione, in occasione del girone E di Euro 2016, va in scena la ventiduesima sfida fra le nazionali di Italia e Belgio. La prima partita fra le due nazionali fu disputata a Torino, Piazza d’Armi, nel lontano 1 maggio 1913. L’amichevole terminò con la vittoria dei nostri portacolori con il minimo scarto 1-0. La nostra nazionale era formata dal blocco della Pro Vercelli (nove giocatori) oltre a De Vecchi (Milan) e Fresia (Doria). Fu un successo di astuzia. Dopo un primo tempo terminato a reti inviolate, al 57 minuto, l’Italia realizzava la rete decisiva. Punizione da venticinque metri: Milano I finta il tiro che viene effettuato da Ara che manda il pallone ad insaccarsi alle spalle del portiere belga Baas.
Questo il tabellino della partita:
ITALIA: G. Innocenti, Valle, R. De Vecchi, Ara, Milano I, Leone, Milano II, Berardo, A. Fresia, Rampini I, Corna.
BELGIO: Baes, Swartenbroeks, Hubin, Braeckman, Bossaert, Suetens, Bessems, De Veen, Brebart, Saeys, Becquevort.
Arbitro: Goodley (Inghilterra).
Ma dopo questa divagazione per ricordare il primo incontro percorriamo un viaggio nelle quattro gare disputate tra le due nazionali in occasione delle varie manifestazioni del Campionato Europeo.
Nell’edizione del 1972 le due formazioni si trovano di fronte in occasione dei quarti di finale, con gara di andata (29 aprile 1972) e ritorno (13 maggio 1972). Andata disputata a Milano e terminata con il risultato di 0 a 0. Gli Azzurri sono costantemente in attacco ma trovano nel portiere belga Piot un muro invalicabile che si esalta con stupende parate su Riva, Mazzola e Anastasi. A tre minuti della fine gli Azzurri rischiano addirittura la beffa. Albertosi è costretto ad una super parata in calcio d’angolo su di un violento tiro effettuato dal mediano Dockx.
ITALIA: Albertosi (Cagliari), Burgnich (Inter), Facchetti (Inter), Bedin (Inter), Rosato (Milan), Cera (Cagliari), Domenghini (Cagliari) [46′ Causio(Juventus)], A. Mazzola (Inter), Anastasi(Juventus), De Sisti (Fiorentina), Riva(Cagliari).
BELGIO: Piot, Heylens, Martens (48′ Dolmans),Thissen, Vandendaele, Dockx, Semmeling,Van Moer, Lambert, Van Himst, Verheyen.
Arbitro: Nikolov (Bulgaria).
Quindici giorni dopo a Bruxelles (Parc Astrid) le due formazioni si giocano il passaggio al turno successivo. Avvio tutto dei belgi, che si rendono pericolosi con ripetuti tiri; ed al 23′ passano in vantaggio con Van Moer, che da due passi gira in rete di testa una punizione battuta da Semmeling dalla destra. Gli Azzurri reagiscono e al 32′ sfiorano il pareggio con De Sisti, che però si fa anticipare da Piot al momento. Nella ripresa, dopo un alternarsi di azioni, i belgi raddoppiano al 71′ con Van Himst, che devia in corsa un cross lungo di Lambert. Gli azzurri, nonostante il 2a0, continuano nel loro generoso tentativo di rimonta e all’86’, per un fallo in area di Heylens su Capello, fruiscono di un rigore che Riva trasforma fissando .il punteggio sul 2 a 1. Per l’Italia si chiude così il capitolo di IV° Coppa Europa.
BELGIO: Piot, Heylens, Dolmans, Thissen, Vandendaele, Dockx, Semmeling, Van Moer (46′ Polleunis), Lambert, Van Himst, Verheyen.
ITALIA: Albertosi (Cagliari), Burgnich (Inter), Facchetti (Inter), Bertini (Inter) [46′ Capello (Juventus)], Spinosi (Juventus), Cera (Cagliari), A. Mazzola (Inter), Benetti (Milan), Boninsegna (Inter), De Sisti (Fiorentina), Riva (Cagliari).
Arbitro: Schiller (Austria).
 
Nella fase finale dell’edizione del 1980, organizzata in Italia, si trovano inserite nello stesso gruppo di semifinale. La prima classifica del gruppo viene promossa in finale per il titolo, la seconda alla finalina per il 3-4 posto.
Mercoledì 18 giugno a Roma le due squadre scendono in campo per giocarsi l’accesso alla finale. A seguito della differenza reti a favore dei ragazzi di Thys l’Italia deve assolutamente vincere mentre per il Belgio è accettabile anche il pareggio. Gara decisamente brutta e scorretta, mal controllata dall’arbitro Garrido, con l’Italia incapace di sviluppare un calcio veloce e incisivo ed il Belgio sempre impegnato in atteggiamenti difensivi. Gioco latitante su entrambi i fronti, rare le emozioni, numerosi i falli e le scorrettezze. Prima palla da gol al 31′. Punizione di Causio per Graziani, che controlla di petto e tira di destro: Pfaff respinge una prima volta e si oppone anche al successivo tentativo dello stesso Graziani deviando la palla in angolo. Al 51′ un rigore non concesso agli azzurri: Meeuws, mezzo metro circa entro la propria area, ferma con la mano uno scambio fra Bettega e Graziani, ma l’arbitro Garrido concede solo una punizione dal limite. Altobelli in evidenza al 61′, anticipato però al momento del tiro da Pfaff. L’occasione più favorevole gli azzurri la mancano ali’83’: Causio, lanciato da Bettega, si presenta tutto solo davanti alla porta belga, ma il suo tiro viene bloccato da Pfaff, tempestivamente uscitegli incontro. Belgio in finale e Italia alla finalina.
ITALIA: Zoff (Juventus), Gentile (Juventus), Oriali (Inter) [46′ Altobelli (Inter)], Benetti (Roma), Collovati (Milan), Scirea (Juventus), Causio (Juventus), Tardelli (Juventus), Graziani (Torino), Antognoni (Fiorentina) [35′ G. Baresi (Inter)], Bettega (Juventus). 
BELGIO: Pfaff, Gerets, Renquin, Cools, Millecamps, Meeuws, Van der Elst, Vandereycken, Mommens (78′ Van den Bergh), Van Moer (49’Verheyen), Ceulemans. Ct: G. Thys. 
Arbitro: Garrido (Portogallo).
 
Nella fase finale dell’edizione del 2000, organizzata in coppia dal Belgio e dall’Olanda, si trovano inserite nel gruppo B degli ottavi di finale
Mercoledì 14 giugno a Bruxelles, Stadio “Roi Baudouin” davanti a sessantamila spettatori, l’Italia supera per 2-0 i padroni di casa del Belgio, ipotecando il passaggio ai quarti di finale.
Al 6 minuto Italia in vantaggio. Maldini controlla in area un cross di Zambrotta e gira in rete in mezza rovesciata. L’estremo difensore belga è bravo a respingere, e ad opporsi nuovamente ad Inzaghi. Sugli sviluppi dell’azione difensiva belga, l’arbitro fischia una punizione per gli azzurri. Sulla veloce battuta di Albertini, Totti è veloce a schiacciare di testa in rete. Il Belgio reagisce, costringendo l’Italia nella propria area. Goor, con un gran tiro, colpisce l’incrocio dei pali con Toldo battuto. Al 26′ gli Azzurri reclamano un rigore, ma l’arbitro lascia proseguire. Il Belgio ha la completa supremazia territoriale, ma non riesce ad arrivare al tiro. 
Al 46′ su punizione di Goor, Staelens è bravo a trovare un varco e ad impegnare Toldo. Al 65′ l’Italia raddoppia. Maldini conquista palla sulla sinistra, servendo Fiore. Il centrocampista avanza chiedendo il triangolo ad Inzaghi, sul cui passaggio di ritorno fa partire un potente destro sul quale De Wilde non può fare nulla. Per la prima volta, nell’ambio degli Europei, l’Italia esce vincitrice contro il Belgio.
BELGIO: De Wilde, Deflandre, Valgaeren, Staelens, Van Kerchoven (45′ Hendrikx), Verheyen (67′ M. Mpenza), Wilmots, Vanderhaege, Goor, Strupar (58′ Nilis), E. Mpenza.
ITALIA: Toldo (Fiorentina), F. Cannavaro (Parma), Nesta (Lazio), Iuliano (Juventus), P. Maldini (Milan), Zambrotta (Juventus), Conte (Juventus), Albertini (Milan), Fiore (Udinese) [83′ Ambrosini (Milan)], F. Inzaghi (Juventus) [77′ Delvecchio (Roma)], Totti (Roma) [63′ Del Piero (Juventus)].
Arbitro: Garcia Aranda (Spagna).
 
Per le statistiche complete relative agli incontri tra Italia e Belgio vi invito a leggere l’articolo scritto dall’amico Simone uscito ieri. 

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