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Lokalkompass.de


Servus, Freunde!

Il Bayern dilaga contro il Wolfsburg e riconquista, dopo 20 turni, la testa della classifica grazie alla differenza reti (che in Germania conta). Apre le danze Gnabry cui segue poco dopo Lewandowski poi, nella ripresa, James, Thomas Müller, Kimmich e ancora Lewandowski completano il tabellino: con le due reti di Sabato il polacco balza in testa alla classifica dei migliori marcatori stranieri in Bundesliga a quota 197, superando Caludio Pizarro a 195. Dortmund a fatica sullo Stoccarda: i Gialloneri passano con Reus ma vengono raggiunti da Kempf e solo nel finale Alcacer e Pulisic riescono ad aver ragione degli Svevi. Pareggio a reti bianche tra RB Lipsia ed Augusta, così il Borussia Mönchengladbach, corsaro a Magonza con il gol di Elvedi, aggancia sul terzo gradino proprio i Sassoni. L’Eintracht Francoforte espugna Düsseldorf con il gol di Paciencia in apertura di seconda frazione e la doppietta di Haller nel recupero. Partita spettacolare ad Hannover, sotto una copiosa nevicata: Leverkusen in vantaggio con la doppietta di Volland ma nella ripresa Jonathas ed un’autorete di Weiser riequilibrano il match ed è l’incornata di Havertz a pochi minuti dal termine a regalare la vittoria alle Aspirine. L’Hoffenheim, con la doppietta di Kramaric, affossa il Norimberga, cui non basta il temporaneo pareggio di Behrens, e stesso risultato a Friburgo: padroni di casa in vantaggio con Petersen e ripresi da Ibisevic che però poco dopo infila il proprio portiere determinando il successo Bianconero. Pirotecnico anticipo al Weserstadion venerdì sera: Schalke avanti con Embolo, poi il prepotente ritorno del Werder con Rashica, Kruse ed ancora Rashica, nuovamente Embolo accorcia ma nel finale Harnik chiude la gara.

 

RISULTATI

Werder Brema-Schalke 04 4-2

Bayern Monaco-Wolfsburg 6-0

Borussia Dortmund-Stoccarda 3-1

RB Lipsia-Augusta 0-0

Friburgo-Hertha Berlino 2-1

Magonza-Borussia Mönchengladbach 0-1

Hoffenheim-Norimberga 2-1

Hannover 96-Bayer Leverkusen 2-3

Fortuna Düsseldorf-Eintracht Francoforte 0-3

 

CLASSIFICA

Bayern Monaco e Borussia Dortmund 57

RB Lipsia e Borussia Mönchengladbach 46

Eintracht Francoforte 43

Bayer Leverkusen 42

Wolfsburg 39

Hoffenheim 37

Werder Brema 36

Hertha Berlino 35

Fortuna Düsseldorf 31

Magonza e Friburgo 30

Schalke 04 23

Augusta 22

Stoccarda 19

Hannover 96 14

Norimberga 13

 

Oggi 12 Marzo e la storia che vado a raccontarvi inizia proprio il 12 Marzo 1928 quando a Bochum, nel quartiere di Gerthe, nasce Gerhard “Gerdi” Harpers. Ultimo di sei figli di un minatore, entra a far parte delle giovanili del Bochum mentre completa un apprendistato come tornitore. Si trasferisce allo SV Sodingen, che milita in Landesliga (3° livello), per comodità logistica e nel 1950 ottiene la promozione in 2. Oberliga: un quarto posto al primo anno e poi la promozione nella massima serie. Lui, centrocampista, ha già attirato su di sé l’attenzione di tutti: piede vellutato e classe cristallina, ottimo sia in copertura che in fase propositiva, non segna molto ma è indispensabile perchè “tutti i compagni lo cercano” e ogni azione della squadra passa per il suo piede. Carattere allegro e scanzonato, prende il calcio davvero come un gioco, mettendo sempre il lavoro e la famiglia al primo posto, e resta visceralmente legato ai suoi luoghi natìi. La Liga West è uno dei tornei più selettivi di Germania, frequentato da compagini il cui solo nome fa rabbrividire, ma i biancoverdi centrano un onorevole 11° posto al primo tentativo e sugli scudi c’è lui, al punto che gli arrivano offerte da campionati molto più ricchi di quello tedesco. In particolare Wacker Innsbruck e Sampdoria lo cercano con una certa insistenza ma lui declina l’invito: l’idea di lasciare Bochum, la famiglia e gli amici nemmeno lo sfiora inoltre si dichiara convinto che il Sodingen possa raggiungere traguardi prestigiosi se “tutti si mettono a lavorare sodo”. Qualcuno pensa che abbia una rotella fuori posto: chi, a 24 anni, rinuncerebbe a diventare ricco giocando solo a calcio per inseguire improbabili sogni di gloria con una squadretta di provincia che è già andata molto oltre le proprie possibilità? Lui. Ed ha ragione. Herberger lo convoca il 22 Marzo 1953 per la gara interna contro l’Austria a Colonia, nella quale subentra a Horst Eckel nel finale ed è in ballo per un posto al mondiale svizzero ma, all’ultimo momento, il Trainer ripiega su Biesinger. Il motivo è da ricercarsi nel carattere più che nel rendimento: quel guascone anarcoide, adorato in tutte le birrerie di Bochum, mal si sposa con la rigida disciplina imposta dal CT tedesco che, tuttavia, ne riconosce le qualità e lo convocherà ancora per 5 gare tra il 1954 ed il 1955. Quello che sembrava solo un folle sogno si avvera: nel 1954-55 il Sodingen si piazza dietro al Rot-Weiß Essen (che sarà campione) e conquista il diritto a partecipare al campionato tedesco. In occasione dell’incontro con il K’lautern, che annovera numerosi campioni del mondo, si decide di spostare la partita a Gelsenkirchen, nel più capiente stadio dello Schalke, ma si presentano 80mila spettatori e la struttura può contenerne solo la metà. 55mila, tuttavia riusciranno ad entrare, ammassandosi a ridosso delle linee laterali costringendo l’arbitro a sospendere il match più volte. Sarà 2-2 ed il girone vedrà i Roten Teufel primi a 9 punti, seguiti dall’HSV a 8 e dal Sodingen stesso a 7. Lo vuole il Fortuna Düsseldorf che, per allettarlo, gli offre un posto molto ben retribuito in una fabbrica di birra. Accetterà controvoglia ma il suo rendimento ne risente e abbandona tre anni dopo in seguito alla frattura di una gamba. Gioca ancora un anno a mezzo servizio con la squadra del suo quartiere. Poche e di scarsa rilevanza le esperienze come allenatore tranne una breve, nel 1979-80, alla guida del suo vecchio Sodingen. Si diletta spesso in partite di vecchie glorie ma deve smettere nel 1980 per motivi di salute. Diventa spettatore: fino al 2009 segue regolarmente le gare interne del Gerthe, nelle leghe minori. E proprio in una casetta di quel quartiere, che non ha mai voluto lasciare, si spegne il 27 Maggio 2016.

Per domande, approfondimenti e curiosità potete venirmi a trovare su FUSSBALL, BITTE! o scrivere a fussballbitte@mail.de.

Friedl25

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