Calcio
Radio Riyad: Napule è
Il generale carica i suoi soldati: una finale è per sempre
Dopo le recenti news sull’infortunio di Beukema, che potete recuperare cliccando qui, il Napoli ha continuato ad allenarsi negli ultimi due giorni per vendicare la sconfitta in campionato. Il match del Dall’Ara, però, domani conterà pochissimo. A dire il vero, in un match così importante, specialmente se in gara secca, la farà da padrone la preparazione mentale, il coraggio di sbagliare e rischiare di fronte a un’occasione. Dunque, come si preparano sfide di questo genere? Stasera, scoprirete come la vede Antonio Conte.
Due giorni, due sedute
Ieri e oggi, i partenopei sono scesi in campo per continuare la preparazione in vista della sfida di domani. Entrambe le sessioni sono state caratterizzate da tre fasi: attivazione, lavoro tattico e fase tecnica. D’altronde, citando Politano, «sarà una partita con grande intensità, con molti duelli. Sarà una gara aperta, ma noi vogliamo portare a casa questo trofeo. Mi aspetto una gara tosta dove entrambe vorranno imporre il loro gioco». Dunque, la vincerà l’idea applicata con meno pressioni, un pò come è accaduto venerdì tra l’Inter, oscurato dall’etichetta di favorito, e quei rossoblu che hanno giocato con entusiasmo in un ambiente non banale. Un motivo ci sarà se entrambi i match sono stati vinti dalla squadra sfavorita…
La conferenza di Conte
Qualche ora fa, impegnato nella consueta conferenza della vigilia, Conte ha posto l’accento sull’importanza psicologica di saper resettare dopo una sconfitta. «(In campionato) nel secondo tempo loro hanno meritato perché hanno messo qualcosa in più rispetto a noi. Sia nella vittoria sia nella sconfitta, però, bisogna sempre ripartire. E qualcosa oggi è cambiato». Proprio perché il tecnico è un perfezionista insaziabile, dovremmo aspettarci una squadra più pronta, con una preparazione che avrà del maniacale.

I rossoblù festeggiano dopo Bologna-Inter (© Bologna FC 1909)
«Inevitabile si vada a vedere le cose positive e su cui bisogna migliorare. Lo abbiamo fatto noi, sicuramente lo farà il Bologna. Fa parte della strategia, stiamo studiando. Giusto che i giocatori abbiano tantissime informazioni, dei suggerimenti importanti in tutte le fasi di gioco». Questo è un segnale precisissimo del generale ai suoi soldati: i campani sono affamati, ancora più pericolosi del solito. Bologna, sogna e fallo da big, perché questo è quanto servirà per vincere e portare un popolo in paradiso.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
