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F1, GP Baku | Verstappen domina, le Ferrari naufragano. 4° Kimi, ottimo Lawson

A Baku le Ferrari di Hamilton e Leclerc non fanno meglio di 8° e 9°. Bene invece Kimi (4°) e le Racing Bulls. Fuori dai punti Haas e Kick.

Pubblicato

2 mesi fa

21 Settembre 2025

Mirko Spezzano

Lewis Hamilton a Baku (© Scuderia Ferrari)

Max Verstappen ha dominato il GP di Baku, in una gara che non ha mai visto le Ferrari di Lewis Hamilton e Charles Leclerc protagoniste. I due piloti della Rossa hanno concluso rispettivamente in ottava e nona posizione, alle spalle, tra gli altri, anche dell’ottima Racing Bulls di Liam Lawson. Il pilota neozelandese ha concluso in quinta posizione, a punti anche il compagno di squadra Hadjar 10°. Peccato per Kimi Antonelli, che ha concluso ai piedi del podio, occupato dal compagno di squadra Russell e da Sainz.

Niente punti per Haas e Kick Sauber, in entrambi i casi i rookie hanno battuto i rispettivi compagni di squadra

Disastro Ferrari a Baku

Dopo un venerdì molto incoraggiante, per quello che si era visto in pista, il weekend della Ferrari a Baku è stato un calvario. Prima la pessima qualifica di ieri, poi la corsa opaca di oggi. Leclerc ha passato quasi tutta la corsa nel traffico prima di Yuki Tsunoda e poi di Liam Lawson, senza mai trovare lo spunto giusto per passare. L’unico momento felice è arrivato quando ha superato Norris dopo la Safety Car provocata dall’incidente di Piastri.

La corsa di Lewis Hamilton è stata di “rimonta”. Partito con le gomme bianche, ha montato le gialle nel secondo stint, risultando a tratti tra i più veloci in pista. La squadra negli ultimi giri ha anche chiesto a Leclerc di farlo passare, visto che aveva molto più ritmo, ma una volta agganciato il treno degli altri non è riuscito ad effettuare nessun sorpasso.

Il perfetto riassunto del weekend della Ferrari si ha in un’istantanea: Hamilton, dopo non essere riuscito a recuperare posizioni, ha vistosamente rallentato sul traguardo per provare a ridare la posizione al compagno di squadra. L’inglese però ha calcolato male le tempistiche e ha comunque tagliato il traguardo 4 decimi davanti al monegasco.

Bene Kimi e le Racing Bulls

Il pilota bolognese della Mercedes ha condotto una corsa molto solida, senza errori, conclusa con un 4° posto. Kimi Antonelli è stato per larghi tratti anche davanti al compagno di squadra Russell, che però con strada libera ha dimostrato di avere un ottimo ritmo, salendo fino al 2° posto dopo i pit stop. Per Kimi non sembrava impossibile raggiungere la Williams di Sainz in terza posizione negli ultimi giri, ma lo spagnolo ha resistito molto bene al suo rientro. Resta tutto sommato un weekend molto incoraggiante.

Kimi Antonelli a Baku (© Mercedes AMG-F1)

Le Racing Bulls hanno invece portato a casa punti importanti per la classifica costruttori. Soprattutto Liam Lawson, 5° al traguardo, che si è tolto anche lo sfizio di tenersi dietro Yuki Tsunoda sulla Red Bull. Hadjar invece, dopo dei primi giri non fantastici, è riuscito comunque a conquistare l’ultimo punto a disposizione, non lontano dalle Ferrari davanti a lui.

Bortoleto e Bearman ai margini

I due rookie sono riusciti a risalire dopo una qualifica complicata, ma senza arrivare in zona punti. Anzi, a dispetto di quanto direbbero i loro piazzamenti (11° e 12°), in realtà sono arrivati piuttosto distanti dalle prime 10 posizioni. Entrambi hanno accusato un ritardo di circa 30 secondi da Isack Hadjar.

Peggio di loro però sono arrivati i rispettivi compagni di squadra. Esteban Ocon, con l’altra Haas, è giunto sul traguardo 14°, dopo essere scattato dall’ultima posizione, mentre Nico Hulkenberg non è andato oltre la sedicesima posizione.