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La corsa al tricolore – Tempo di semifinali, come arrivano le squadre?

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Foto - Virtus Pallacanestro/Dinamo Sassari


Semifinali scudetto LBA, fuori ora il remix 2023: Virtus Segafredo Bologna – Bertram Yachts Tortona da una parte, EA7 Emporio Armani Milano – Banco di Sardegna Sassari dall’altra, come lo scorso anno ma con particolarità differenti. 

I play-off 2023 ci riportano indietro esattamente di un anno, riproponendo gli stessi accoppiamenti in semifinale, ma qualche piccola differenza l’abbiamo vista nel turno precedente: 

EA7 Emporio Armani Milano – Carpegna Prosciutto Pesaro  3-1

Era la sfida tra la testa e la coda delle qualificate, una serie pronosticata sul 3-0 secco, sul campo dell’Olimpia non c’è stata partita, 55 i punti di scarto subiti da Pesaro tra gara 1 e 2 con un dominio in entrambi i lati del campo da parte dei meneghini. Alla Vitrifrigo Arena però qualcosa è cambiato e in gara-3 la squadra di coach Repesa è riuscita in quello che poteva essere il suo unico obiettivo realistico, allungare la serie con una vittoria (88-83) nell’unica partita punto a punto Milano non è riuscita ad imporre la sua superiorità, concedendo gara-4 ai pesaresi. Alla seconda occasione di passaggio del turno Milano non si è fatta trovare impreparata, partendo subito forte nel primo quarto e indirizzando la gara sin da subito, riuscendo poi a controllarla fino allo scadere dei 40’. L’Olimpia non ha presentato un chiaro piano di gioco nell’arco delle quattro gare, realizzando con continuità da tre punti addirittura il 54,8% in gara-4, nella stessa gara però la squadra di coach Messina ha chiuso con il 38,7% da due punti. Ancora qualche incertezza per i biancorossi, riscontrata anche nelle gerarchie non ancora chiarissime con Hall, a referto nelle prime tre gare, sostituito tra i 12 con Pangos per Gara-4. 

Virtus Segafredo Bologna – Happy Casa Brindisi  3-0 

Al link: L’analisi del quarto di finale: Virtus – Brindisi

Bertram Yachts Derthona Tortona – Dolomiti Energia Trentino  3-1 

Non doveva essere la più equilibrata delle quattro serie, ma lo poteva e lo è stata, grazie alla coesione di Trento che questa serie poteva anche portarla a casa nonostante abbia vinto una sola partita, due gare perse di un punto e una di tre, questo però sta a significare come Tortona nei momenti che contano sa scendere in campo in maniera decisa e concreta, grazie alle giocate del MVP della serie Samaj Christon. Nota speciale sulle prestazioni di Matteo Spagnolo, che sbaglia si i due liberi della vittoria in Gara-4, ma è lo stesso ad aver tenuto e portato lì la sua squadra con i suoi 16,2 punti di media nella serie. 

Umana Reyer Venezia – Banco di Sardegna Dinamo Sassari  1-3 

L’unica delle quattro serie in cui il pronostico è stato ribaltato, Sassari dopo aver perso gara-1 in maniera rocambolesca ha dominato Venezia sia in gara 2 che 3, grazie al MVP LBA dei quarti di finale Ousmane Diop, colui che subentrava dalla panchina di coach Bucchi riuscendo a tenere a bada Watt in difesa e sovrastarlo in attacco, tanto da portare coach Spahija a schierare Tessitori nel quintetto di Gara-4. Niente è servito però agli orogranata, Grenger ha provato con alcuni minuti di onnipotenza ad allungare la serie, ma il sogno veneziano si è infranto sul ferro, dovendo lasciare il passo alla formazione sarda. Note di merito anche per Chris Dowe che ha creato con il sopracitato Diop un pick and roll di altissima efficenza. 

 

Le semifinali: 

Virtus Segafredo Bologna – Bertram Yachts Derthona Tortona 

Al link: La semifinale Virtus – Tortona

EA7 Emporio Armani Milano – Banco di Sardegna Dinamo Sassari 

Lo scorso anno finì 3-0 per Milano e anche questa volta il pronostico pende fortemente verso la prima classificata della regular season, la Dinamo però sta vivendo una condizione fisica e mentale che tocca la perfezione e paradossalmente a questa serie arriva con più certezze Bucchi rispetto a Messina. Il pick and roll citato in precedenza sarà difficile da riproporre con la stessa efficienza quando in marcatura ci saranno Hines e Melli, due dei difensori più efficaci d’Europa, ma Sassari non ha ancora sfruttato l’arma Bendzius che potrebbe rivelarsi la spina nel fianco dei biancorossi per portare a casa un match o magari qualcosa in più. Cosa certa sarà l’agonismo che entrambe le squadre metteranno in campo, con Milano alla ricerca della sua identità effettiva e Sassari che proverà a vivere un sogno regalandosi come ha già fatto nella sua storia qualcosa di inaspettato.   

 

 

 

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