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Virtus Femminile – Vincent: «Siamo pronte all’ultima sfida»

La Virtus fa sua gara 2 al Palaminardi di Ragusa e porta la serie alla “bella”. Il commento di Pierre Vincet e Alessandra Orsili alla partita

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Pierre Vincet
Pierre Vincent, coach della Virtus (©FIBA)

La Virtus femminile ribalta nuovamente il fattore campo al Palaminardi di Ragusa: un secondo tempo spaziale ha permesso a Zandalasini e compagne di trovare la vittoria 59-81 forzando così la serie a gara 3. Una prestazione difensiva eccellente e un attacco concentrato e prolifico hanno permesso alle Vu nere di portare a casa gara 2 riconquistandosi nuovamente il fattore campo.

Gara 3 sarà infatti disputata alla Segafredo Arena mercoledì 1 maggio (ore 18), dove la squadra vincente approderà in semifinale contro Schio. Una serie equilibrata e emozionante che ha appassionato i tifosi bolognesi e ragusani, che hanno risposto in moltissimi stasera sugli spalti del Palaminardi.

Le parole di coach Vincent su Ragusa-Virtus

Coach Pierre Vincent si è espresso, nel post partita, estremamente soddisfatto delle sue ragazze. «In gara 1 abbiamo sbagliato tantissimo in difesa, loro avevano trovato tanti punti. Noi avevamo fatto una buona prova in attacco, ma il nostro gioco non era stato del livello adatto a questo tipo di sfide. Qui a Ragusa abbiamo migliorato finalmente l’aspetto difensivo, la cosa più importante, e anche l’attacco. Abbiamo vinto solo una partita: ne manca un’altra per vincere la serie, farà la differenza anche un singolo punto. Non sarà un compito facile, Ragusa ha dimostrato di essere una grande squadra. Noi siamo pronte».

Il commento di Alessandra Orsili

Anche Alessandra Orsili, playmaker della Virtus femminile, ha commentato la prestazione in terra siciliana. «Il campo di Ragusa è veramente molto complicato, lo conosciamo bene. Siamo arrivate qui molto decise, sapevamo quello che dovevamo fare. Abbiamo seguito le regole che ci eravamo date e abbiamo preso fiducia nei nostri punti di forza. Siamo riuscite a mettere in difficoltà le avversarie. Loro sono molto brave nel trovare i nostri punti deboli, questa volta ci è andata bene».

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